A meta’ dell’opera, con l’orgoglio dei record ma con la consapevolezza che il sogno deve ancora camminare molto per diventare concreto. Ecco come si sente il Napoli e i tifosi napoletani in tutto il mondo dopo la vittoria a Crotone e il titolo di campione d’inverno. Il capodanno passera’ specchiandosi nella bellezza di una squadra che vince e convince: 99 punti nel 2017, 48 nelle prime 19 giornate con 15 vittorie, 3 pareggi e una sola sconfitta, 42 gol fatti (secondo miglior attacco dopo la Juve) e 13 subiti (miglior difesa). Queste alcune delle cifre che danno il senso del dominio azzurro sulla prima meta’ della stagione, un dominio interrotto solo dall’Inter per un paio di settimane.
I segnali positivi sono quelli della ripresa: dopo un periodo difficile tra fine novembre e inizio dicembre (ko con la Juventus e 0-0 con la Fiorentina oltre all’elminazione dalla Champions League) il Napoli ha saputo ritrovare entusiasmo, gioco e vittoria, battendo in serie Torino, Sampdoria e Crotone e riprendendosi il primato. Il campanello d’allarme e’ quello del match con i bianconeri al San Paolo: l’unico ko e’ arrivato infatti contro la Juventus che continua a tallonare il Napoli e che lo scorso anno fece svanire i sogni azzurri proprio negli scontri diretti, vincendo a Torino e pareggiando al San Paolo. Il rischio e’ quello di una sorta di tabu’ Juventus che sembra l’ultimo ostacolo che il Napoli deve dimostrare di saper superare per meritare pienamente il terzo scudetto. Le armi per farlo ci sono. Sarri ha dimostrato di saper insegnare al Napoli di vincere anche senza brillare e che si puo’ vivere anche senza un bomber che segni a raffica. Lo dimostra il lungo digiuno di Dries Mertens che non segna in campionato dal 29 ottobre.
In attesa del risveglio della fame di gol del belga il Napoli ha trovato un nuovo bomber in Marek Hamsik che ha deciso il match di Crotone segnando per la terza partoita consecutiva: lo slovacco e’ a quota 117 gol. Un traguardo che lo slovacco ha celebrato “alla napoletana”, rivoluzionando la “smorfia”: “Segna il numero 17 al 17′ minuto il suo gol 117 nel 2017” ha scritto oggi Marek sui social network. Numeri che molti stanno rielaborando per provare a vincere un terno al lotto di Capodanno. La sorte decidera’, ma di sicuro oggi a Napoli il 17 non e’ piu’ “la disgrazia” ma lo stato di grazia di uno slovacco napoletano.
Articolo pubblicato il giorno 30 Dicembre 2017 - 18:16