Da Bruxelles a Napoli on the road su auto a idrogeno. Il tour europeo rigorosamente green aprira’ la settima edizione della European Fuel Cell Technology & Applications Piero Lunghi Conference, che si terra’ a Napoli dal 12 al 13 al Teatro di Corte del palazzo Reale in piazza del Plebiscito e il 14 e 15 presso l’hotel Royal Continental. Universita’, autorita’ e aziende a Napoli si incontreranno per confrontarsi sulla strategia energetica e sul futuro della mobilita’ sostenibile. La conferenza, organizzata da Atena Distretto Alta Tecnologia, Energia, Ambiente, Enea, Universita’ di Napoli Parthenope e Universita’ di Perugia, mettera’ a confronto i principali stakeholder del settore sulla strategia energetica nazionale e la mobilita’ sostenibile. Tra gli ospiti il Ministero dello Sviluppo Economico, il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Ennio Cascetta del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Oscar Pasquali del Ministero dell’Universita’ e della Ricerca Scientifica, Luigi de Magistris, sindaco di Napoli. Al centro della settimana dedicata alle nuove tecnologie in ambito di mobilita’, la sfida dell’idrogeno, opportunita’ di crescita in termini di Pil, posti di lavoro e competitivita’. Per la settima edizione dell’European Fuel Cell Conference, la FCH-JU (Piattaforma Europea Idrogeno e celle a combustibile) ha messo a disposizione due autovetture alimentate a idrogeno, la Hyundai IX35 e la Toyota Mirai. Le auto partiranno da Bruxelles il 5 dicembre e arriveranno a Napoli l’11, passando per Bolzano (7 dicembre), dove faranno il pieno di idrogeno all’unico distributore italiano, Firenze (8 dicembre) per fare tappa in piazza della Signoria e Roma (9 e 10 dicembre). Qui, nello specifico a piazza del Campidoglio, curiosi, amministratori e giornalisti potranno mettere alla prova i motori del futuro. Infine il 12 e 13 dicembre le auto approderanno in piazza del Plebiscito a Napoli per la ‘Hydrogen exhibition’, dedicata a tutte le tecnologie a idrogeno sviluppate da Atena nei laboratori del Dipartimento di Ingegneria dell’Universita’ Parthenope di Napoli.
Articolo pubblicato il giorno 5 Dicembre 2017 - 19:30