#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 19 Aprile 2025 - 13:04
17.4 C
Napoli
Cina, il mega-condominio città dove 20mila persone vivono come criceti...
Verona, anziana smaschera truffatore: arrestato 51enne napoletano
Inchiesta Huawei, revocato mandato d’arresto europeo per la segretaria dell’eurodeputato...
Castellammare, crollo cavo funivia: evacuate quattro famiglie a Quisisana
SantEframoJazzclub: Andrea Parente con le Muse del Jazz a Villa...
Camorra, arrestati due latitanti del clan Pezzella: erano nascosti a...
Arzano, sicurezza stradale: sequestrati 3 veicoli, donna denunciata
Napoli, movida violenta ai “baretti” di Chiaia: fermati minori armati
Camorra, infiltrazione del clan Contini al san Giovanni Bosco: 50...
Napoli, al teatro Trianon-Viviani si celebra l’eredità di Nino Taranto
Due campani arrestati a Crotone con pistole e 47mila euro...
Carcere di Benevento, nuova aggressione a un agente penitenziario: poliziotto...
Oroscopo di oggi sabato 19 aprile 2025: segno per segno
Tragedia del Faito: indagini su freni, manutenzione e vento
San Giovanni a Teduccio, sparatoria alla Via Crucis: panico tra...
Tragedia del Faito, “Carmine mi ha detto: ‘Prendi tu l’altra...
Boom di viaggi in treno: oltre 27 milioni di passeggeri...
Oltre 200 uova di Pasqua per i bambini di Napoli,...
Incendio alla Seneca di Scafati, il M5S interroga la Regione:...
Il Generale Minicucci nominato Vice Comandante Generale dei carabinieri
Edenlandia riapre a pieno regime: tutte le attrazioni di nuovo...
Superenalotto di oggi 18 aprile 2025, nessun ‘6’: jackpot a...
Tragedia del Faito, ripristinata l’elettricità per 464 utenze: “Soluzione completa...
Tragedia del Faito, un testimone: “Ho visto la cabina ondeggiare...
Tentata estorsione a consigliere regionale, 12 anni al cugino del...
Estrazioni del Lotto e 10eLotto di oggi, venerdì 18 aprile...
Inter, Thuram va ko: salta Bologna e Milan, rientro tra...
Lusciano, maneggiavano armi davanti a un bar, tre giovani identificati...
Insulti sessisti e minacce a giovane arbitra: “Devi fare la...
Tangenti sul cantiere scolastico: due arresti nel Casertano, in manette...

Clan Polverino, resta ai domiciliari l’ingegnere Oliviero Giannella. La Cassazione rimanda gli atti al Riesame

facebook

SULLO STESSO ARGOMENTO

Marano. Clan Polverino: resta agli arresti domiciliari, l’ingegnere Oliviero Giannella, accusato di aver curato gli interessi della cosca nell’area industriale di via Migliaccio. La Cassazione ha annullato l’ordinanza con la quale, qualche mese fa, il tribunale del Riesame aveva confermato il provvedimento di arresto emanato dal gip Gabriella Ferri. I giudici della Cassazione hanno rilevato, infatti, alcuni profili di illegittimità nell’ordinanza del luglio scorso e, pertanto, hanno rinviato gli atti al Riesame che ora dovrà pronunciarsi nuovamente sul caso.
Restano in piedi le accuse nei confronti del tecnico, ma si discute sull’applicabilità della misura cautelare, eseguita ad aprile scorso nel corso di un blitz dei carabinieri del Ros. A luglio scorso, i difensori di Giannella avevamo fatto ricorso al Riesame che decise di confermare la misura cautelare e alleviarla con gli arresti domiciliari, per motivi di salute. Insomma una questione di forma e non di sostanza. Ora la parola passa ai giudici del Riesame che dovranno rivalutare la decisione alla luce delle indicazioni della suprema corte di Cassazione. L’ingegnere Giannella è accusato di concorso esterno in associazione maiosa, insieme ai fratelli Aniello e Raffaele Cesaro, titolari dell’azienda che ha realizzato il polo produttivo, e di Antonio Di Guida, imprenditore edile ed ex esponente provinciale di Forza Italia, legato a Giannella da vincoli di affari e di amicizia. Secondo l’accusa, sarebbe stato Giannella ad agire – in più occasioni – per scongiurare la chiusura di uno dei capannoni di Salvatore Polverino, alias Toratto. Ed inoltre avrebbe tentato di mettersi in contatto con Zi Totonno, al secolo Antonio Polverino, all’epoca latitante, allo scopo di indurre il clan Orlando – all’epoca egemone sul territorio – a ritirare una richiesta estorsiva di 500mila euro nei confronti di Antonio Guida, l’imprenditore edile suo amico.


Articolo pubblicato il giorno 31 Dicembre 2017 - 14:27


ULTIM'ORA


DALLA HOME

Abbonati per navigare senza pubblicità su Cronache della Campania

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE

Cronache è in caricamento