Dalla Citta’ Metropolitana di Napoli via libera alla messa in sicurezza dell’area colpita dalla frana di via Vicinale Cupa Spadari nel comune di Napoli. E’ stato firmato quest’oggi, infatti, nella sede dell’Ente di piazza Matteotti, il contratto con cui vengono affidati i lavori il cui obiettivo e’ quello di convogliare le acque meteoriche che confluiscono nell’area interessata dalla frana per indirizzarle altrove e di interdire le zone che presentano ancora elementi di pericolosita’. La superficie oggetto degli interventi ricade, infatti, in un’area caratterizzata da un rischio frane che va dal medio all’elevato – dovuto, da un lato, alla mancanza di un razionale sistema di deflusso delle acque e, dall’altro, allo sversamento di rifiuti inerti nel vallone di impluvio – ed e’ stata interessata da un movimento franoso, in prossimita’ dell’argine della strada Vicinale Spadari prospiciente la Conca dei Pisani, che si e’ sviluppato per un fronte di circa 50 metri generando una parete di scivolamento di circa 20-25 metri. Nello specifico, i lavori predisposti dalla struttura tecnica dell’Ente guidato dal Sindaco Metropolitano, Luigi de Magistris, prevedono la realizzazione, lungo la strada interessata, di un fosso di guardia di circa 200 metri in cemento per la raccolta delle acque defluenti nell’area in frana, che verranno poi veicolate verso l’alveo sottostante mediante una tubatura corrugata a doppia parete in polipropilene larga 50 cm e lunga 100 metri. Saranno poi installate barriere di sicurezza in acciaio zincato per interdire l’area di frana, che sara’ ripulita dalla vegetazione con l’eliminazione di tutte le parti instabili presenti nell’area di nicchia. Il costo complessivo delle opere – che dovranno essere ultimate entro 45 giorni – e’ di 85mila euro.
Articolo pubblicato il giorno 29 Dicembre 2017 - 13:58