Castellammare. Il Tribunale del Riesame ha scarcerato il 34enne Vincenzo Guarino, arrestato la scorsa settimana dai carabinieri perché ritenuto uno dei responsabili della sparatoria al centro antico per vendicare un affronto sull’acquisto di droga tatto al clan D’Alessandro. Guarino accusato di essere uno dei tre responsabili della sparatoria è stato scarcerato su richiesta dei suoi difensori, Antonio de Martino e Francesco Romano, perché non sono stati riscontrati “gravi indizi di colpevolezza”.
Dalle indagini condotte dai carabinieri, lo scorso 10 settembre Pasquale e Luigi Vitale, pregiudicati di 27 e 39 anni, avrebbero fatto fuoco contro Giovanni Panariello (vero obiettivo del raid) ferendo anche Michele De Luca (fratello di Antonio “vaccarella”, anziano boss ed ex numero due del clan D’Alessandro) per vendicare un’aggressione da parte di un esponente della cosca di Scanzano. I due Vitale stavano acquistando di droga autonomamente a Torre Annunziata bypassando il clan D’Alessandro. Quindi scattò la spedizione punitiva nei confronti dei Vitale che, insieme all’altro arrestato, il 40enne Luigi Russo, si armarono e ferirono Panariello e De Luca. Gli altri tre attendono il Riesame.
Articolo pubblicato il giorno 22 Dicembre 2017 - 07:02