Entro le prossime settimane il Partito Democratico stabiese sceglierà un nuovo segretario. I dem saranno chiamati a decidere, dopo molti rinvii, il nuovo gruppo dirigente nel congresso che si svolgerà tra il 15 e 16 dicembre. Dopo l’ultimatum arrivato dalla commissione provinciale del partito, a Palazzo Farnese si sono riuniti il sindaco Antonio Pannullo e i due delegati all’assemblea nazionale, Nicola Corrado e Nello Cuomo per stabilire una data condivisa per chiamare i tesserati al voto.. Ad annunciare i giorni è stata proprio una nota stampa che porta la firma del primo cittadino e del capogruppo PD Iovino in consiglio Comunale: “Il Sindaco Antonio Pannullo il capogruppo consiliare Francesco Iovino ed i membri della Assemblea Nazionale Nicola Corrado e Nello Cuomo convengono nella opportunità di indire il Congresso Cittadimo del PD nelle giornate del 15 e 16 Dicembre. La necessità di ricostituire un gruppo dirigente che sia di supporto e stimolo alla attività amministrativa nonché di traguardare i prossimi appuntamenti e tematiche nazionali, costituisce una esigenza improcrastinabile. Pertanto sin da subito saranno avviate tutte le formali procedure perché sia garantita celebrazione del Congresso”. I dem arrivano a questo congresso logorati dalle varie correnti interne e dagli ultimi scossoni di questa maggioranza. Un peso politico lo avrà certamente l’ex Presidente del Consiglio Comunale, Eduardo Melisse, le cui quote di tessere potrebbero fare da ago della bilancia e spostarsi verso “i corradiani” che, con ogni probabilità, potrebbero proporre lo stesso nome del 2016 ossia Peppe Giordano. La corrente “ioviniana”, la stessa del sindaco, sembrerebbe aver già trovato un nome da proporre. Si tratta del giovane rampollo Michele Cascone, già Presidente del Forum dei Giovani cittadino e figlio di Rosanna Esposito, consigliere comunale. Nulla di certo ad oggi, anche se il nome di Cascone sembrerebbe già in circolo da un bel po’ di tempo tra gli ambienti piddini. Non si sbilancia, invece, Nello Cuomo, fratello del Consigliere Rosario Cuomo. “Dobbiamo tornare a guardarci negli occhi e lasciare i social, solo così possiamo svegliare un partito addormentato. Abbiamo l’esigenza di eleggere anche gli organismi interni e muovere i primi passi per riprenderci la storica sede di corso Vittorio Emanuele.”
Alberto Ferretti
Articolo pubblicato il giorno 4 Dicembre 2017 - 14:51