Egregi Amministratori,
Che la legge n.113, del 29 gennaio 1992, prescrive il ruolo prioritario delle specie arboree, sancendo l’obbligo per il comune di residenza di porre a dimora un albero per ogni neonato, a seguito della registrazione anagrafica”. Il modus operandi dell’amministrazione risulta dunque del tutto controcorrente a tali disposizioni,al punto da interrogarci:”Quanti alberi piantati per ogni nascituro?”.
Con la Legge n. 10 del 14 gennaio 2013, il giorno 21 novembre è riconosciuto quale “Giornata nazionale degli alberi” al fine di perseguire, attraverso la valorizzazione dell’ambiente e del patrimonio arboreo e boschivo, l’attuazione del protocollo di Kyoto, ratificato ai sensi della Legge 1 giugno 2002, n. 120, per le politiche di riduzione delle emissioni, la prevenzione del dissesto idrogeologico e la protezione del suolo, il miglioramento della qualità dell’aria, la valorizzazione delle tradizioni legate all’albero nella cultura italiana e la vivibilità degli insediamenti urbani. Ed ancora, con la pubblicazione, sulla Gazzetta Ufficiale, della Legge n. 10 del 1 febbraio 2013, approvata dalla Commissione Ambiente del Senato, è riconosciuta la tutela degli alberi monumentali: i Comuni devono censirli e chi ne provoca il danneggiamento o l’abbattimento è soggetto al pagamento di considerevoli sanzioni. A tale scopo l’Associazione Nazionale No AIDS Onlus intende donare al Comune di Pagani n.100 alberi di specie varie promuovendo il nostro Progetto: “Alberiamo Pagani”.
In attesa di cortese positivo riscontro alla presente richiesta, l’occasione è gradita per porgerVi distinti saluti.
Articolo pubblicato il giorno 29 Dicembre 2017 - 14:15