L’Azienda Napoletana Mobilità ha provveduto questa mattina a depositare presso il Tribunale di Napoli la richiesta di concordato preventivo, ritenendo questa la soluzione più efficace oltre che obbligata per garantire la continuità dell’attività aziendale e del servizio di trasporto pubblico, per salvaguardare i livelli occupazionali.
“L’ANM, dichiara l’Amministratore Unico Ciro Maglione, deve proseguire la sua missione di servizio pubblico essenziale. Fin dal mio insediamento, a giungo scorso, abbiamo per questo prioritario obiettivo attivato le necessarie leve organizzative e amministrative per traghettare l’azienda fuori dallo stato di crisi”. “Ciò nonostante, evidenzia Maglione, la grave crisi economico finanziaria, aggravata dalla mancanza di fondi destinati al trasporto pubblico locale, hanno fatto maturare in modo condiviso la decisione di ricorrere alla procedura concorsuale quale soluzione migliore. Ripartiamo da oggi più fiduciosi e in coerenza con gli indirizzi forniti dalla Proprietà, continuiamo a lavorare con la stessa determinazione e senza sosta per realizzare il definitivo risanamento e il rilancio concreto del trasporto pubblico a Napoli”.
Articolo pubblicato il giorno 22 Dicembre 2017 - 16:38