Ultime Notizie

Saverio La Ruina al Teatro Nuovo di Napoli con Masculu e Fìammina

Condivid

Saverio La Ruina mette ancora una volta le mani in terra calabrese, ritrovando nel dialetto locale la declinazione di “Masculu e fìammina”, in scena da mercoledì prossimo alle ore 21.00 al Teatro Nuovo di Napoli. In replica fino a domenica 12, lo spettacolo è presentato da Scena verticale, con le scene di Cristina Ipsaro e Riccardo De Leo, il disegno luci di Dario De Luca e Mario Giordano, le musiche originali di Gianfranco De Franco.
E’ un intenso monologo in cui è racchiuso il dramma di chi ha vissuto la vita nascondendosi, soffocando istinti e pulsioni per non far parlare la gente. In una vita fatta di verità ferite, di complicità mai trovate, di violenze subite, di senso di diversità e d’inadeguatezza, ormai maturo, l’uomo riesce a parlare della sua “diversità” alla tomba della madre. Decide di affrontare, quindi, con la madre morta la propria omosessualità. In vita non ci era mai riuscito.
In un incessante flusso di parole, ripercorre la sua vita segnata da dolori e solitudine, da pregiudizio e conformismo e ignoranza, ma sperando sempre e con coraggio in una società più gentile.
La trama serve da spunto a Saverio La Ruina, che incarna Peppì, il protagonista che racconta di quando, bambino, gli piaceva guardare le gambe dei compagni a scuola e i ragazzini al mare del Lidu Aragosta, le prime disillusioni con Gianni, il ragazzo che gridava viva Marx, ma che sparisce quando scopre la sua omosessualità. Poi, ci sono i primi incontri, Enzu’, Vittorio e finalmente l’amore con Alfredo, ucciso una notte dalle bastonate di qualche omofobo. Vent’anni dopo, poco è cambiato. Lì nel cimitero Peppì confessa alla madre di avere un sogno, quello di ibernarsi per svegliarsi un giorno e vivere in un mondo migliore. In un meridione con la neve, tra le tombe, finalmente con la sensazione d’essere liberi di dire, prende vita uno scambio d’idee tra un figlio e una madre, e si lasciano andare i dolori, le piccole gioie, i silenzi, le paure, le violenze, la ricerca di un amore vero, il desiderio di essere accettati.


Articolo pubblicato il giorno 5 Novembre 2017 - 12:49
Regina Ada Scarico

Ho lavorato per oltre 15 anni nel mondo del teatro e dello spettacolo in generale e ho avuto esperienze molto lunghe in qualità di amministratrice e coordinatrice di compagnia in spettacoli complessi, con numerosi attori e personale. Ho curato, sempre nell’ambito delle compagnie teatrali e anche nell’ambito più generale dell’organizzazione di eventi, sia i rapporti con Enti e soggetti terzi sia quelli con la stampa e il mondo dei mass media, avendo gestito più volte in piena autonomia l’ufficio stampa in occasione di spettacoli, rassegne, mostre ed eventi

Pubblicato da
Regina Ada Scarico

Ultime Notizie

Napoli, incendio doloso distrugge Buco Pertuso: locale simbolo della movida

Napoli - C'è un fascicolo di indagine alla Procura di Napoli per incendio doloso contro… Leggi tutto

31 Gennaio 2025 - 22:00

Superenalotto, il jackpot supera i 67milioni di euro. Tutte le quote

Nessun '6' né '5+1' nell'estrazione del Superenalotto di oggi, sono stati, invece, centrati sei '5'… Leggi tutto

31 Gennaio 2025 - 21:22

Estrazioni del Lotto e numeri vincenti 10eLotto del 31 gennaio 2025

Ecco le estrazioni del Lotto di oggi 31: BARI 49 28 64 42 46 CAGLIARI… Leggi tutto

31 Gennaio 2025 - 20:47

Il Prefetto di Napoli annuncia: “Castellammare avrà 300 punti di videosorveglianza”

Castellammare -  "Con l'amministrazione abbiamo discusso oggi la questione del potenziamento di videosorveglianza. A regime… Leggi tutto

31 Gennaio 2025 - 20:38

Napoli, 53enne arrestato mentre spaccia in piazza Carlo III

Napoli - Gli agenti del Commissariato Vasto-Arenaccia hanno arrestato un 53enne napoletano, già noto alle… Leggi tutto

31 Gennaio 2025 - 20:31

Salerno, fermata banda di “svaligiasacchetti”: cinque stranieri sorpresi a rovistare nei rifiuti

Salerno – Cinque cittadini di nazionalità straniera sono stati fermati all’alba di oggi nel corso… Leggi tutto

31 Gennaio 2025 - 20:24