Rubate, la notte scorsa, 40 caditoie di ghisa, estirpate dai propri alloggi sulle strade di collegamento tra Monterusciello, Rione Toiano, Rione Gescal e Arco Felice sul versante della statale Domitiana. E’ il secondo furto ai danni del comune di Pozzuoli che si registra nel giro di pochi giorni, dopo i 4mila misuratori idrici sottratti nel magazzino dell’ufficio acquedotto comunale.
Come nel caso dei misuratori i ‘soliti ignoti’ vanno a caccia di materiale da rivendere e nello specifico della ghisa. Ingente il danno per la collettivita’ che alla necessita’ di ripristino, intorno ai 4mila euro, si aggiunge, nell’immediato, il rischio per pedoni ed autovetture di finire nei tombini non protetti.
“E’ uno scempio che si e’ ripetuto varie volte lungo le strade cittadine causando oltretutto pericolo per pedoni e autovetture – ha tuonato il sindaco, Vincenzo Figliolia -. Faccio un appello al senso civico dei miei concittadini e ai doveri di una comunita’ responsabile: chiunque noti persone ai bordi delle strade intente a frugare nei pressi dei tombini o dei chiusini, avvisi subito la polizia municipale o le altre forze di polizia.
Ognuno di noi ha il dovere di mostrare il proprio senso civico, denunciando subito. Sono convinto che un compito importante nella quotidiana lotta contro vandali e ladri lo svolgono anche i cittadini comuni. Si dimostra di voler difendere e di amare il proprio territorio anche in questo modo”. Sull’ episodio sono in corso indagini di carabinieri e polizia municipale. Intanto l’ufficio strade del comune sta contrassegnando le aree di pericolo per i pedoni ed i mezzi”.
Articolo pubblicato il giorno 4 Novembre 2017 - 16:24