La magistratura napoletana, nell’ambito dell’inchiesta in corso sulla corretta esecuzione dei lavori e sulla qualita’ dei materiali utilizzati nella realizzazione delle aree mercatali ittico ed ortofrutta al dettaglio, ha esteso a tempo indeterminato il sequestro delle strutture di via Fasano. Il provvedimento, in prosecuzione all’attivita’ di indagine avviata a luglio, e’ stato gia’ notificato al sindaco Vincenzo Figliolia.
“La lettura del decreto, purtroppo, conferma le ipotesi avanzate dai Magistrati in occasione dell’originario sequestro – ha dichiarato Figliolia -. Risulterebbe infatti che la ditta esecutrice dei lavori regolarmente affidati ha operato fraudolentemente in danno del comune, utilizzando materiali ed eseguendo lavorazioni difformi da quelle previste nel progetto approvato.
L’intera cittadinanza, rappresentata dall’amministrazione, ne e’ stata danneggiata. Il comune si costituira’ parte civile per i danni sopportati”. Nel condividere il provvedimento dell’autorita’ giudiziaria, riguardo la persistenza di un rischio con ripercussioni sulla sicurezza, il sindaco informa che “e’ stato gia’ nominato un tecnico per l’elaborazione del progetto di adeguamento, per opere da eseguire il piu’ rapidamente possibile, al fine di ottenere, in conclamata sicurezza, la restituzione della struttura alla sua piena operativita'”.
Il prolungamento del sequestro ha creato non pochi mugugni tra gli operatori e gli utenti che stanno lavorando in una struttura precaria, in evidente sofferenza. Dal comune si assicura che “saranno valutati gli opportuni dispositivi volti alla riduzione dei disagi per operatori e frequentatori del mercato, di concerto con tutte le autorita’ preposte”.
Articolo pubblicato il giorno 9 Novembre 2017 - 13:46