Ieri sera un uomo mi ha augurato pubblicamente di essere stuprata solo perche’ milito nella fila del Partito Democratico. Ieri notte mi sono addormentata col sorriso di chi continuera’ a fare politica e combattere affinche’, anche, una eventuale figlia, nipote, parente di questo “signore” possa fare della propria vita quello che vuole, dove vuole e con chi vuole (finanche iscriversi e militare nelle fila di un partito politico senza, per questo, avere paura di nulla)”. Questo il post su Facebook con cui Francesca Scarpato, segretaria dei Giovani Democratici della Campania, denuncia le ingiurie ricevute sui social network. La notizia e’ stata riportata dal Corriere della Sera e dal Corriere del Mezzogiorno. Scarpato ha ricevuto in queste ore la solidarieta’ di molti esponenti politici, tra cui Alberto Losacco, parlamentare del Pd e recentemente impegnato a NAPOLI come garante del congresso provinciale: “Fa bene Francesca – scrive Losacco – a ribadire che tutto questo non fara’ indietreggiare di un centimetro il suo impegno politico. E’ la risposta migliore che si puo’ dare a questo clima che attraversa parte della Rete. Noi dobbiamo difendere un’idea della politica come luogo del confronto anche aspro, ma sempre nel rispetto delle persone e in particolare delle donne che sono le principali vittime di messaggi cosi’ barbari e violenti. Massima solidarieta’ a Francesca. Che le forze dell’ordine individuino il responsabile. Certi gesti non possono restare impuniti”. “Piena solidarieta’ a Francesca Scarpato, segretaria dei giovani Pd di NAPOLI, per le ignobili offese e minacce ricevute su facebook, e l’invitiamo a denunciare immediatamente chi ha scritto quelle parole inaccettabili e indegne perche’ bisogna cominciare a far capire che i social non sono una zona franca dove e’ possibile dire di tutto senza essere puniti”. A esprimerla i Verdi, con il consigliere regionale Francesco Emilio Borelli, i portavoce regionali, Vincenzo Peretti e Benedetta Sciannimanica, e Marco Gaudini, responsabile nazionale dei Giovani Verdi.
Articolo pubblicato il giorno 29 Novembre 2017 - 17:21