E’ giallo al Cardarelli di Napoli per la morte di una neonata morta nella culla del nido a meno di 24 ore alla nascita. La piccola di nome Maria era venuta alla luce nella mattinata di martedì 31 ottobre dopo una regolare operazione di taglio cesareo.
Ma nella notte di ieri il suo cuore ha cessato di battere. Ignote per il momento le cause della morte che hanno gettato nella disperazione la giovane mamma di soli 24 anni e la famiglia. La piccola non aveva accusato alcun problema alla nascita. Tutto era andato bene: il codice Apgar (che valuta la vitalita’ del neonato), a un minuto dalla nascita, era all’ottavo livello su una scala che ha come massimo il livello dieci. Cinque minuti dopo ha raggiunto il livello nove, a testimonianza che tutto stava andando per il meglio. Diciassette ore dopo, circa alle quattro del primo novembre, la neonata e’ stata trovata senza vita nella culla. Poche ore prima era stata allattata. Per i medici si e’ trattato di “sindrome della morte improvvisa del lattante”.
Ora sarà l’inchiesta della magistratura e gli esami medici a stabilirne le cause del decesso, dopo la denuncia presentata dai genitori. Sulla vicenda è intervenuto anche il direttore generale del Cardarelli che ha espresso la propria solidarietà alla famiglia della sfortunata neonata e ha annunciato anche l’avvio di una inchiesta interna.
Il padre e la madre, entrambi di 25 anni, napoletani della zona di Piscinola, hanno deciso di denunciare i fatti alla Polizia che, a sua volta, ha trasmesso gli atti alla Procura. Sara’ ora l’esame autoptico nel II Policlinico della citta’, a stabilire le cause dell’improvvisa morte.
Articolo pubblicato il giorno 2 Novembre 2017 - 00:21