Primari, infermieri ma anche amministrativi. In oltre cento, stamattina, hanno voluto esprimere la propria solidarietà a Ciro Verdoliva, direttore generale dell’ospedale Cardarelli di Napoli coinvolto nell’inchiesta per gli appalti Romeo.
Verdoliva, ai domiciliari, secondo l’accusa avrebbe ottenuto la consulenza gratuita di un architetto, al quale aveva conferito incarichi di consulenza, e utilizzato per lavori di ristrutturazione in un immobile di sua proprietà alcuni operai che venivano così ”sottratti” dall’ospedale Cardarelli. Oggi, davanti all’ospedale, sono stati esposti striscioni: “Noi continuiamo la tua opera. Lavoriamo per garantire la salute.
Direttore generale torna presto”. “Siamo qui a testimoniare chiaramente oltre la solidarietà umana al direttore – ha detto Fausto De Michele, primario di Pneumologia – anche l’augurio, nel pieno rispetto dei ruoli della giustizia e della magistratura, che sia accertata la verità per consentire al direttore generale di rientrare al più presto
La Chiesa di Napoli, guidata dall’Arcivescovo don Mimmo Battaglia, insieme a Fondazione Con il Sud,… Leggi tutto
Il Comune di San Giorgio a Cremano, guidato dal Sindaco Giorgio Zinno, lancia una nuova… Leggi tutto
Castel Volturno — "Non sventoleremo bandiera bianca al Meazza. Arriviamo da primi in classifica e… Leggi tutto
Un passo avanti nella lotta contro la miastenia gravis, malattia neuromuscolare rara e cronica che… Leggi tutto
Un progetto rivoluzionario si sta svolgendo in Campania, capace di unire la musica e i… Leggi tutto
Napoli. "Mio fratello resterà sempre ciò che voi non sarete mai": Miriam Maimone, sorella del… Leggi tutto