“Il Comune di Napoli ha avuto un miliardo di euro di tagli nei trasferimenti. Ci e’ stato detto di valorizzare il patrimonio pubblico. Io incontrai con molto piacere degli imprenditori russi, poi capii che erano interessati a Castel dell’Ovo e Palazzo Reale… Allora ho detto che non saro’ certo io il sindaco a vendere la mia citta'”. L’aneddoto e’ stato raccontato dal sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, al convegno sulla finanza locale ‘Lo Stato dei Comuni’ organizzato da M5S alla Camera. “I sindaci hanno tante responsabilita’, dalle quali non scappiamo, vogliamo solo qualche gabbia in meno. Noi a Napoli abbiamo fatto da cavia per i piani di rientro. Cosa abbiamo fatto per risparmiare? Tagli delle spesa: non abbiamo spese discrezionali, non abbiamo feste di paese e consulenze esterne. Abbiamo fatto leva sui fondi europei” ma “se non cambia il quadro normativo, nonostante tutti gli sforzi che abbiamo fatto, non ce la faremo. Al massimo possiamo passare dalla rianimazione alla terapia intensiva”.
Articolo pubblicato il giorno 9 Novembre 2017 - 17:36