I finanzieri del i Gruppo di Napoli e dei reparti dipendenti, nell’ambito del costante impegno profuso nella repressione del fenomeno del sommerso da lavoro e dello sfruttamento della manodopera irregolare o ”in nero”, hanno eseguito ispezioni nei confronti di attività commerciali aventi quale oggetto sociale la somministrazione di alimenti e bevande con sedi operative nei comuni di Napoli, Portici, Ischia e Capri. Gli accertamenti eseguiti hanno consentito di riscontrare taluni casi di impiego di manodopera irregolare, constatando la presenza di 18 lavoratori ”in nero”. Inoltre, nei confronti di due attività è stata avanzata la richiesta di adozione del provvedimento di sospensione, mentre, per ciascun dipendente non regolarmente assunto, sarà irrogata la cosidetta ”maxisanzione” prevista dalla normativa di settore. L’attività di servizio testimonia il costante impegno esercitato dalla Guardia di Finanza di Napoli nel contrasto agli illeciti nel settore dello sfruttamento della manodopera irregolare, finalizzato alla tutela dell’economia legale e dei contribuenti.
Articolo pubblicato il giorno 16 Novembre 2017 - 14:25