E’ morto la notte scorsa nell’ospedale “San Giovanni Bosco” di Napoli il 14enne di Vallata che il 7 novembre scorso si feri’ alla testa con la pistola del padre. Cinque giorni di agonia tra l’ospedale “Rummo” di Benevento, dove il ragazzino arrivo’ con un’ambulanza chiamata dsi genitori, e il reparto di terapia intensiva del “San Giovanni Bosco” di Napoli dove si e’ cercato inutilmente di riassobire l’emorragia provocata dal proiettile.
Il 14enne non ha mai ripreso conoscenza e la ricostruzione di quanto accaduto nella serata del 7 novembre scorso e’ avvenuta attraverso i rilievi nell’abitazione di famiglia, che si trova in un’area industriale nei pressi del casello autostradale dell’A16 Napoli-Canosa, e le testimonianze di familiari e amici. Il ragazzo era solo in casa e avrebbe “giocato” con la pistola, legalmente detenuta, del padre.
Un colpo e’ partito accidentalmente e il 14enne e’ stato raggiunto alla testa. I genitori al rientro da alcune commissioni lo hanno trovato a terra e hanno chiesto immediatamente i soccorsi. Le indagini da parte dei carabinieri del comando provinciale di Avellino escludono il gesto volontario.
Napoli. Cinque colpi di pistola contro un negozio di parrucchiere nel quartiere Mercato-Pendino, ma l'ipotesi… Leggi tutto
Ventitré minuti di buio e un mozzicone di ‘Lucky Strike’: due elementi fondamentali per ipotizzare… Leggi tutto
Napoli. La Polizia di Stato ha arrestato un 28enne napoletano, già noto alle forze dell’ordine,… Leggi tutto
Napoli. Gli appelli al non uso delle armi da parte dei minorenni sembrano essere caduti… Leggi tutto
Il clan Fezza-De Vivo avrebbe cercato di influenzare le elezioni amministrative nel Comune di Pagani,… Leggi tutto
Napoli. Quasi 500 persone identificate nel corso dei controlli della polizia in tre grandi città… Leggi tutto