Mentre a Napoli si dibatte sul momento di appannamento di Dries Mertens a fugare ogni dubbio ci pensa il diretto interessato che dal ritiro del Belgio (impegnato in due amichevoli con Messico e Giappone) rassicura tutti sulla sua intenzione di ”giocare tutte le partite” e di stabilire magari anche il record di gol in maglia azzurra; ”non mi dispiacerebbe”, dice.
”Se sono stanco? Mi sono sempre lamentato perche’ volevo giocare di piu’, quindi ora la mia intenzione e’ quella di essere in campo in tutte le partite” le parole del giocatore partenopeo che poi parla anche del suo rapporto con i tifosi del Napoli.
”Il pubblico – dice – rappresenta il dodicesimo uomo in campo. C’e’ un grande sostegno per la squadra, questo e’ parte del nostro successo”. Mertens parla naturalmente anche del Belgio e del ritorno in nazionale di Nainggolan. ”Mi trovo bene nel ruolo che il tecnico mi ha ritagliato addosso. Nainggolan? Sono molto contento del suo ritorno, come tutti lo vedo giocare ogni settimana, e’ un grande giocatore perche’ da’ tutto in campo.
Nel gruppo ormai ci conosciamo da tempo e c’e’ un’ottima intesa fra noi. Sara’ difficile mantenere questo passo ma faremo di tutto per riuscirci”. In ritiro con la nazionale belga, Dries Mertens prova a spiegare il segreto del Napoli, in testa alla classifica dopo 12 giornate sebbene, ammette lo stesso attaccante, sara’ dura mantenere il ritmo sostenuto fin qui. Mertens ha gia’ collezionato 23 presenze in questa stagione fra Napoli e nazionale “e se prima quasi piangevo pur di giocare, ora, a volte, penso che un po’ di riposo non mi farebbe male – ride – Ma la realta’ e’ che sono molto felice in questo momento, mi sto divertendo e ovviamente voglio giocare ogni partita”.
Ormai fisso al centro del tridente di Sarri, Mertens confessa che “anche se ho segnato molto, non gioco davvero come un centravanti puro”.
Articolo pubblicato il giorno 8 Novembre 2017 - 17:29