“Scudetto? Speriamo, ci proviamo tutti e ormai e’ inutile nasconderlo. Lotteremo fino alla fine”. Christian Maggio mette da parte la scaramanzia e parla apertamente di titolo ai microfoni di Radio Kiss Kiss. “Siamo consapevoli della nostra forza e daremo tutto per lottare al vertice fino in fondo”, spiega l’esterno azzurro che torna anche sul pareggio a reti bianche contro il Chievo.
“E’ stata una partita un po’ strana, ci siamo arrivati forse un po’ affaticati dopo la sfida col Manchester City, ma e’ chiaro che non si puo’ andare sempre a cento all’ora – le sue parole -. L’importante e’ sempre essere coscienti delle nostre potenzialita’ e del valore mostrato in questi mesi per proseguire il cammino bellissimo che stiamo facendo sinora”. Dopo la sosta e’ subito big match contro il Milan.
“Al San Paolo verra’ una squadra ricaricata dopo il successo col Sassuolo, il Milan ha tanta qualita’ e vorra’ dimostrarlo a Napoli. Noi dobbiamo solo pensare a noi stessi e imporre il nostro gioco, concentrati su quello che sappiamo fare. Sicuramente sara’ un match bello e difficile”. Poi arriva lo Shakhtar Donetsk in un match decisivo per le residue speranze di passaggio del turno in Champions League.
“E sara’ un’altra gara fondamentale. Sappiamo che dobbiamo vincere le ultime due sfide per cercare la qualificazione. Noi ci speriamo e ci crediamo al passaggio del turno, daremo il massimo in questi due match e poi guarderemo la classifica”. Maggio si sofferma su un compagno di squadra che e’ stato particolarmente sfortunato come Faouzi Ghoulam, anche perche’ sa cosa sta provando dal momento che ha subito un infortunio simile.
“Mi infortunai proprio al primo anno di Napoli. So cosa significa una lesione al ginocchio, devo dire che e’ dura. Infortuni del genere ti possono buttare giu’ soprattutto nei primi mesi, ma Faouzi e’ forte, ha grande carattere e tornera’ piu’ forte di prima. Noi gli siamo vicini, gli facciamo un grande in bocca al lupo e lo aspettiamo perche’ per noi e’ un calciatore importantissimo”.
Chiusura sugli impegni delle Nazionali che tolgono tanti giocatrori al Napoli. “Sarri non ci ha espresso la sua rabbia, ma e’ ovvio che ci resti male perche’ vorrebbe averci tutti assieme. Se pero’ vengono convocati cosi’ tanti azzurri e’ un segno positivo, vuol dire che stiamo facendo bene”.
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