E’stato aperto un fascicolo dalla procura di Napoli Nord per la morte di Vincenza Cerbone, maestra di Afragola e mamma di due figli, stroncata da un malore nella stazione di Afragola nel pomeriggio di venerdรฌ scorso. Il primo atto dell’inchiesta ha portato al sequestro giudiziario della salma. Questo perchรฉ c’รจ l’ipotesi di reato di omicidio colposo, e le responsabilitร di questa tragedia sono ancora da chiarire bene. Sono, perรฒ, in arrivo avvisi di garanzia.
Il primo punto da chiarire di questa vicenda รจ se la maestra elementare, che aveva preso una supplenza per tutto l’anno scolastico in una scuola elementare della capitale, sia davvero scesa dal Frecciarossa, proveniente da Roma e con fermata ad Afragola alle 15,35. Secondo Rfi, la donna รจ giunta nel parcheggio della stazione alle 15,28, a bordo di un auto. Una versione perรฒ, che Tommaso Testa, il marito della maestra, smentisce categoricamente. ยซEnza aveva fatto l’abbonamento, e arrivava ad Afragola con il treno delle 15,35. Non so perchรฉ qualcuno affermi il contrarioยป. ยซEnza era una sportiva mormora il marito mai un malore. Faceva sport ed era attaccatissima ai figliยป. Poi sussurra: ยซMa come faccio a dire ai ragazzi che la mamma non c’รจ piรน?ยป.
Questo sono le parole di uomo affranto per quanto successo alla moglie. Nel frattempo รจ finito nell’occhio del ciclone il servizio di soccorso nazionale perchรจ casualmente il parlamentare Nicola Caputo, il quale casualmente si trovava alla stazione di Afragola e con un post su Facebook ha denunciato tutta la vicenda affermando che “una stazione ultramoderna manca di defibrillatore, di attrezzature e personale di primo soccorso”.L’ambulanza arriva con 30 minuti di ritardo anche per le oggettive difficoltร nel trovare la strada che porta alla stazioneยป.
Versione smentita decisamente dalla centrale operativa del 118 di Pozzuoli. “La telefonata che segnalava il grave malore della signora – dicono in centrale – รจ giunta alle 15,37. Tempo quattro minuti, durante i quali tra chi ha chiamato e l’operatore c’รจ stato lo scambio di informazioni. Il mezzo รจ partito da Afragola alle 15,41 per giungere in stazione alle 15,47. Quindi dal momento della chiamata a quello dell’arrivo sono trascorsi 10 minuti”. Questi dati, fanno sapere in centrale, sono blindati su un computer, e nessuno degli operatori ha possibilitร di manometterli. Come per la scatola nera di un aereo. Sarร l’inchiesta a chiarire questi punti e accertare tutta la vicenda della presenza dei defibrillatori.
Articolo pubblicato il giorno 26 Novembre 2017 - 19:59