L’Assemblea della Lega calcio di Serie A sta cercando di trovare la quadratura sulla governance. E la seduta fiume dei club di oggi a Milano ha portato alla proposta di un nome per la presidenza che, a quanto apprende l’Adnkronos, è quello di Giuseppe Vegas, presidente della Consob in scadenza il 15 dicembre, ex viceministro dell’economia e delle finanze del governo Berlusconi. È questo il nome forte che potrebbe trovare mercoledì i numeri per essere eletto presidente della Lega calcio ed evitare il commissariamento della Figc, come auspicato dal commissario Carlo Tavecchio. “Si è deciso di tenere aperta assemblea fino a mercoledì, giorno 29 alle ore 10,30 perché ci sono buone possibilità di chiuderla con l’elezione del presidente, dell’amministratore delegato e dei membri del consiglio”. Lo dice il commissario straordinario uscente Carlo Tavecchio, al termine dell’assemblea straordinaria in via Rosellini a Milano. Secondo Tavecchio tenere aperta l’assemblea rappresenta “una precisa scelta della Lega Serie A di evitare il commissariamento che poi è tutto da stabilire se con la Lega di A assente” in consiglio federale “si può commissariare”. Ai cronisti che gli chiedono se il 29 la Lega avrà sicuramente una nuova governance Tavecchio ha risposto che “fa mica il totip”. Sulle figure che ricopriranno le cariche Tavecchio dice che “ci sono i nomi, ma non si sanno. Si tratta di profili elevati e competenti, ma non sono calciatori”. Sull’impegno del suo mandato Tavecchio ribadisce di aver mantenuto l’impegno di dotare la Lega di nuovo statuto definendolo “un risultato epocale”. “Adesso si tratta degli uomini – conclude -. Io non sono stato ancora abituato a crearli”.