#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 17 Aprile 2025 - 15:00
17.1 C
Napoli
Il 22 aprile alla Feltrinelli di Salerno la presentazione del...
La Juve Stabia in visita ai piccoli pazienti del San...
Immigrazione clandestina e corruzione: arrestato funzionario dell’Ispettorato del Lavoro di...
Ponticelli, operaio ucciso per errore in un agguato di camorra...
Napoli, rissa in strada tra stranieri a Piazza Garibaldi
COMICON Napoli 2025: ospiti, eventi e mostre dal 1 al...
Eric Mormile scatena polemiche con il suo ultimo brano, un...
Vomero e Arenella, sei rapine in 15 minuti: presi i...
Nasce SitoWebSicuro.com: la prima piattaforma di hosting con cybersicurezza integrata...
Ezio Abbate annuncia l’uscita del suo secondo romanzo Ti vengo...
Napoli, al Santobono asportato aneurisma raro con tecnica mininvasiva, salvato...
Salviamo il Minerva: l’appello di Peppe Barra, Lina Sastri e...
Napoli, “Parcheggiatrice abusiva” minaccia studenti: divieto di dimora per 42enne
Ercolano, rubò 65mila euro di gioielli: arrestata in Lombardia grazie...
Il Cilento balla con Cecchetto: la leggenda della musica italiana...
Laboratori clandestini di esplosivi nel Casertano: due arresti a Calvi...
Tentano di rubare auto dal parcheggio di un supermercato: arrestati...
Ristrutturare casa oggi conviene? Numeri e consigli per orientarsi
In Argentina si impara l’italiano grazie al calcio: il ponte...
Allerta meteo gialla in Campania: temporali in arrivo
Torre del Greco, scoperto arsenale in un deposito: pistola, proiettili...
Al Teatro Augusteo That’s Napoli Show …Mistery, in scena dal...
Napoli, arrestato il “rapinatore della Panda grigia”: colpiva gli hotel
Napoli, “Parcheggiatori Abusivi S.P.A.”: 2 denunce al giorno
Mattarella dimesso dall’ospedale : è già al Quirinale
Quanti trader Forex ci sono nel mondo?
Napoli, il fratellastro del killer di Giogiò Cutolo attore nel...
Nausea persistente: quando preoccuparsi e cosa fare
Il mio lato peggiore, il nuovo album di Luchè
Dubai e Lamborghini: Un Connubio Perfetto di Lusso e Prestigio

La trans chiedeva il pizzo a colleghe e prostitute: ai domiciliari con tre complici

facebook

SULLO STESSO ARGOMENTO

Questa mattina, nei comuni di Caserta, Marcianise e San Nicola La Strada, nell’ambito delle indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, i Carabinieri della Compagnia di Caserta hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di applicazione della misura di cautelare degli arresti domiciliari nei confronti di quattro indagati e della misura del divieto di dimora nella Provincia di Casetta per altri due soggetti tutti ritenuti responsabili, a vario titolo, di minaccia, rapina, estorsione, favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione commessi nella città di Caserta.
Le indagini, coordinate dal Sostituto Procuratore Dott.ssa Daniela Parinone sono scaturite da una denuncia presentata il 17 settembre 2017 presso la Stazione Carabinieri di Caserta da una transessuale dedito alla prostituzione alle spalle della Stazione Ferroviaria di Caserta in via Vivaldi.
Lo stesso riferiva ai militari che appena aveva iniziato a prostituirsi in quella strada era stato avvicinato da un’autovettura con a bordo due uomini, successivamente identificati in  Giuseppe Maria e Michele Zampella entrambi trentunenni, i quali dopo averlo minacciato con un rasoio gli riferivano che per prostituirsi in quella zona avrebbe dovuto pagare a loro la somma giornaliera di euro 20,00.
Tutto era filato liscio fino a quando il demandante non è più riuscito a versare la somma richiesta, scatenando la reazione violenta degli sfruttatori, i quali iniziavano a minacciarlo di morte fino a costringerlo a fuggire per timore di essere aggredito. I militari decidevano quindi di approfondire i fatti denunciati risalendo ad ulteriori episodi di violenza tra cui una rapina consumata il 16 settembre 2017 in danno di un’altra transessuale che si prostituiva sempre a Caserta in via della Libertà, la quale era stata aggredita sempre da Giuseppe Maria che al diniego di consegnargli i soldi le strappava la borsa.
Dalle indagini condotte dai Carabinieri delle Stazioni di Casetta e Casagiove è quindi emersa l’esistenza di sodalizio criminale che con minacce ed aggressioni imponevano un “pizzo” giornaliero ai transessuali che si prostituivano nella zona ricompresa tra la Stazione Ferroviaria di Casetta e del primo tratto di Viale Carlo III.
Tra gli indagati spicca la figura di un’ altra transessuale,  Thiago De Freitas Oliveira in arte “Bianca”, già sottoposta alla misura cautelare degli arresti domiciliari poiché indagata in altro procedimento penale per reati dello stesso genere. Lo stesso è stato indicato dalle transessuali vittime di sfruttamento come colei che aveva imposto il suo controllo nella zona, obbligando tutti gli altri a versare una somma di
denaro a titolo di protezione per potersi prostituire.


Articolo pubblicato il giorno 13 Novembre 2017 - 11:40

ULTIM'ORA


DALLA HOME

Abbonati per navigare senza pubblicità su Cronache della Campania

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE

Cronache è in caricamento