Asti. Diciassette omicidi, tredici ergastoli e 20 anni di carcere già scontati: il serial killer Donato Bilancia esce per la prima volta dal carcere per far visita ‘super scortato’ sulla tomba dei genitori nel cimitero di Nizza Monferrato, in provincia di Asti. A Bilancia sono attribuiti 17 omicidi avvenuti tra il 1997 e il 1998. La notizia è riportata dal Secolo XIX. Bilancia sta cercando la strada per uscire dal carcere. Prima ha tentato la via della revisione del processo, poi i legali hanno presentato un ricorso in Cassazione. Bilancia chiedeva che i suoi reati fossero giudicati con il rito abbreviato, una possibilità, nel caso di omicidio volontario, introdotta successivamente alla condanna. Il suo avvocato ha sostenuto il principio della lex mintior, cioè della legge più favorevole all’imputato anche se si è concretizzata dopo l’iter processuale, sfruttando una sentenza della Corte europea dei diritti dell’uomo. Lo sconto di pena avrebbe spianato la strada per poter usufruire dei benefici di legge con maggiori possibilità di uscire dal carcere. Il tentativo è stato respinto, ma i legali stanno lavorando ad altre possibilità. Intanto Bilancia nel carcere di Padova studia, lo scorso anno si è diplomato ragioniere con 83 centesimi con una tesina sul welfare scritta in inglese e francese. Ora è iscritto all’università al corso di laurea in Progettazione e gestione del turismo culturale.
Articolo pubblicato il giorno 15 Novembre 2017 - 22:03