Vallata. Poteva essere una vera e propria tragedia ma resta ancora una speranza. Nel pomeriggio di ieri un 15enne si è sparato con la pistola, regolarmente detenuta, del padre. Ieri il ragazzino ha trovato l’arma del padre e in qualche modo ha premuto il grilletto sparandosi alla testa. A ritrovarlo in una pozza di sangue è stato proprio il padre che ha chiamato i soccorsi che, giunti dopo pochi minuti sul posto, hanno trasportato il ragazzo all’ ospedale di Benevento. Presso l’abitazione arrivano anche i Carabinieri che effettuano tutti i rilievi del caso con l’obiettivo di stabilire l’esatta dinamica dell’incidente. Secondo una prima ricostruzione il ragazzino dopo aver trovato l’arma avrebbe maneggiato con imperizia causando purtroppo la partenza accidentale di un colpo che lo avrebbe colpito alla testa. Le condizioni non sono delle migliori, il cervello del giovane è stato gravemente danneggiato. Il colpo ha colpito la tempia che è rimasta squarciata dal colpo. Al “Rummo” di Benevento esiste un reparto neurologico di eccellenza in grado di intervenire. Nelle prossime ore si capirà il destino del giovane.
Articolo pubblicato il giorno 8 Novembre 2017 - 08:36