Nelle prime ore di questa mattina, su ordine della Procura della Repubblica di Livorno, i Carabinieri del Comando Provinciale, con il supporto dei Comandi Arma territorialmente competenti di 9 Regioni (Toscana, Campania, Basilicata, Puglia, Calabria, Abruzzo, Emilia Romagna, Piemonte e
Liguria) hanno dato il via all’operazione codificata “RAGGIO DI SOLE”, dando esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal G.I.P. del Tribunale di Livorno, su richiesta di quella Procura, nei confronti di 51 persone, tutte di nazionalità marocchina, ritenute responsabili dei reati
di “associazione per delinquere” e “furto aggravato” di pannelli solari.
Nel corso dell’indagine dei Carabinieri sono già state tratte in arresto 40 soggetti, tutti di nazionalità marocchina, di cui 28 in flagranza sul territorio nazionale e 12 all’estero, questi ultimi in collaborazione con le forze di polizia di Francia, Spagna e Marocco, attivate tramite il canale Interpol. In tutto le persone arrestate sono 90.
In totale, sul territorio nazionale ed estero, sono stati recuperati dai Carabinieri circa 6mila pannelli solari, per un valore complessivo di oltre 3 milioni di euro, tutti sottratti dall’organizzazione ai danni di ditte e privati di diverse province d’Italia e destinati ad essere rivenduti sul mercato del Marocco. I furti scoperti nel corso delle investigazioni avrebbero fruttato all’organizzazione oltre 8 milioni di euro.
L’indagine, coordinata dal Procuratore della Repubblica di Livorno, dott. Ettore Squillace Greco e dal Sostituto dott. Daniele Rosa, è stata sviluppata a partire dal marzo 2016 a seguito di quattro furti di pannelli solari tra le province di Livorno e Pisa, avvenuti tra il 25 marzo ed il 7 aprile 2016, perpetrati con il medesimo modus operandi da cui si evinceva che gli autori erano sempre gli stessi, avevano competenze specifiche in quel settore merceologico, nonché capacità logistiche ed organizzative adeguate per il trasferimento della particolare ed ingombrante refurtiva.
Il Nucleo Investigativo avviava, così, una complessa attività d’indagine che ha consentito di individuare 10 batterie operative, dedite alla commissione di furti ai danni di impianti fotovoltaici, composte da cittadini marocchini, interconnesse tra loro, convergenti in un’unica struttura organizzata. Gli indagati sono tutti stabilmente dimoranti in Italia, con concentrazioni più significative nella provincia di Salerno, in particolare nell’agro nocerino-sarnese.
I furti, come quelli nel territorio livornese, avvenivano sulla base di modalità predefinite, pianificate nei minimi dettagli e ripetute in ogni occasione, secondo uno schema tipico. La refurtiva era destinata ad essere rivenduta sul mercato marocchino a gruppi organizzati di acquirenti connazionali che ne commissionavano la fornitura. Più esattamente, i committenti del Paese d’origine richiedevano ai propri referenti in Italia l’approvvigionamento di un certo quantitativo di pannelli solari.
Quest’ultimi, “capi” delle batterie operative, coadiuvati da un numero ristretto di persone fidate, individuavano gli obiettivi da colpire, reclutavano dal “numero chiuso” degli indagati gli esecutori materiali dei furti (6 o 7 per furto) ed individuavano i mezzi di trasporto idonei. Dopo il furto, i moduli venivano immediatamente trasferiti in Marocco, abilmente occultati a bordo di mezzi furgonati.
Inizialmente, il tragitto più frequente era quello che attraversa la frontiera terrestre di Ventimiglia per il successivo imbarco da Sète, cittadina della Linguadoca-Rossiglione, ove insiste il secondo porto più importante del Mediterraneo francese, dopo quello di Marsiglia, da dove partono navi anche per il Nord-Africa.
Dopo i primi arresti di trasportatori dell’organizzazione ed il recupero di numerosi pannelli solari rubati in Italia, lungo la rotta sopra descritta, operati dalla Polizia Nazionale francese su attivazione del Nucleo Investigativo dei CC di Livorno, per il tramite della cooperazione internazionale, il sodalizio cambiava tragitto, prolungando il trasporto via terra sino ai porti spagnoli di Barcellona, Almerìa, Motril e Algeciras. Le destinazioni erano
prevalentemente Tangeri e Nador. In sintesi, l’indagine ha consentito di scoprire numerosi furti, perpetrati in 15 province di 10 regioni italiane (Livorno, Pisa, Asti, Bari, Campobasso, Cuneo, Frosinone, Lecce, Pescara, Potenza, Salerno, Taranto, Terni, Verona, Viterbo), per un totale di oltre 15mila pannelli, per i quali sono stati deferiti all’A.G. complessivamente 98 persone.
Delle 51 ordinanze, 24 cittadini marocchini sono destinatari della misura della custodia cautelare in carcere, mentre 27 sono stati sottoposti agli arresti domiciliari. Nel corso delle perquisizioni sono stati rinvenuti e sequestrati ulteriori pannelli solari nella disponibilità di alcuni degli arrestati, nonché bolle di accompagnamento falsificate per garantire il trasporto della refurtiva. Tre degli arrestati di stamani sono stati bloccati dai carabinieri mentre stavano effettuando un sopralluogo di furto ai danni di impianto fotovoltaico del torinese.
Furti di pannelli solari in tutta Italia, la banda di marocchini partiva dall’Agronocerino
SULLO STESSO ARGOMENTO
Articolo pubblicato il giorno 10 Novembre 2017 - 17:44
ULTIM'ORA
- 20:03Nations League, i convocati di Spalletti: tre new entry per le sfide contro Belgio e Francia
- 19:30Casalnuovo, tragedia fuori dalla scuola: 60enne muore dopo una discussione col genero
- 19:073NEMA racconta la storia attraverso la musica con HISTORY
- 18:43Il colonnello Cagnazzo colpito da un malore: è in un ospedale militare
- 18:21Eboli, operaio muore schiacciato dal trattore in un’azienda agricola
- 18:08Pomigliano, bomba sociale alla Stellantis: in bilico il futuro di 100 lavoratori
- 17:47San Nicola la Strada: nuovo blitz alla Rotonda: presi 5 gambiani
- 17:32Povertà e giovani, la Chiesa di Napoli e Fondazione Con il Sud presentano due progetti di welfare per il futuro della città
- 17:25San Giorgio, al via il sostegno alimentare a 100 famiglie in condizioni di disagio socio-economico
- 17:18Inter Napoli, Conte: “Loro più forti, ma noi andiamo a San Siro per restare primi”
- 17:11Miastenia gravis, novità nelle cure: da Aifa via libera a Ravulizumab
- 17:00“Nuovo video di Andrea Sannino prodotto dall’associazione culturale Ad Alta Voce ETS”
- 16:27Napoli, la sorella di Maimone: “Perché Valda si è nascosto se non era lui il killer?
- 16:19Magi (SUMAI): “Italia difetta di progettazione, fabbisogno e programmazione”
- 16:12Ladri trasfertisti da San Giorgio ad Ascoli Piceno: 4 arresti
- 16:05Napoli mancano migliaia medici, Simeone: “Affrontare il problema”
- 15:55Scavi di Pompei: dal 15 novembre limite di 20mila ingressi giornalieri
- 15:48Jabil: I sindacati ritornano al tavolo della vertenza
- 15:41Napoli, una città fragile: chiede più sicurezza
- 15:34Aversa, danneggia il triage del Pronto Soccorso: denunciato un 43enne
- 15:27Avellino, omesso versamento IVA per 9 milioni: ADM segnala titolare ditta
- 15:20Scampia: minore denunciato per possesso di coltello
- 15:13Napoli, sorpreso con sigarette di contrabbando: arrestato
- 15:06Napoli, don Mimmo Battaglia: “Istituzioni assenti a funerali? Da soli non ci salviamo”
- 14:39Esce oggi Amore e Salute il quarto album dei Fitness Forever
- 14:31Milano Music Week: Parodi di Assomusica evidenzia la crescita dei concerti dal vivo, mentre il profit del settore non riceve supporti.
- 14:24Tifosi israeliani aggrediti ad Amsterdam. La polizia: ‘Voci di ostaggi ma nessuna conferma’
- 14:10Omicidio dell’operaio napoletano a Foligno: l’assassino ripreso dalle telecamere
- 13:46Greg Rega pubblico il secondo singolo Comm’ maje scritto da Maldestro
- 13:21Meta di Sorrento: furti in casa, babysitter smascherata dalle telecamere
- 13:14Chirurgia robotica, 350 interventi al “Moscati” di Avellino
- 13:07Dodicenne morto dopo partita di calcio a Catanzaro, si attende l’esito dell’autopsia
- 12:56Capua, Al Museo Campano il pianista Andaloro e il Quartetto Goldberg
- 12:49Grave infortunio per Icardi: rottura del legamento crociato, stagione finita
- 12:42Al Museo Pietrarsa arriva Viaggio in treno
- 12:35Leonardo Aerostrutture, Fim-Fiom-Uilm: lunedì 11 novembre sciopero per difendere il lavoro
- 12:21Truffa anziana a Casavatore facendosi consegnare 2mila euro: arrestato 19enne
- 12:12Omicidio Vassallo: messaggi di solidarietà su Facebook per il colonnello Fabio Cagnazzo
- 12:05Al Teatro delle Arti in scena Rocco Papaleo con Esercizi in libertà
- 11:54Pagani, il clan Fezza-De Vivo tentò di condizionare il voto: 8 arresti
- 11:48Maxi furto di farmaci chemioterapici al Sant’Orsola: due fratelli arrestati dai Carabinieri
- 11:30Feeling, il nuovo singolo di Elodie e Tiziano Ferro da oggi in radio e in digitale
- 11:20Castellammare, spari contro un esercizio commerciale in via Schito
- 10:39Campania, mozione di sfiducia a De Luca in consiglio regionale
- 10:29Due scafisti arrestati per uno sbarco di migranti nel Reggino
- 10:05Vittorio De Sica, a Villa Campolieto l’omaggio a 50 anni dalla scomparsa
- 09:51De Laurentiis: “Il Napoli è in costruzione, un errore pensare oggi allo scudetto. Ma mai dire mai…”
- 09:44Pianura, trovato con botti illegali in casa: denunciato 34enne
- 09:20Boscoreale stesa nella notte nella zona di via Settetermini
- 08:37Truffa 300mila a coppia di anziani a Padova: arrestato 46enne di Napoli
- 08:21Riparte “Naples Breakfast Included”: un tour guidato nel cuore storico di Napoli con colazione napoletana
- 07:47Napoli, lavori pagati e mai eseguiti al Cotugno: due indagati e sequestro beni
- 07:25Napoli, i genitori di Francesco Pio Maimone: “Non accettiamo le scuse di Valda”
- 07:18Pagani, favori al clan Fezza-De Vivo: arresti al comune
- 06:50Oggi sciopero trasporto pubblico: senza fasce di garanzia
- 05:45Oroscopo di oggi 8 novembre 2024