Frattaminore. Nicola De Nisco ha scritto: “Riguardo ai migranti presi a lavorare spero che uno di loro ti faccia la festa e a te piacerebbe pure visto come sei messa”. Questo il commento che ha scatenato la solidarietà di circa quattordici mila persone con testimonianze di stima da tutta la nazione per l’assessore all’Identità di Frattaminore, attaccata in quanto donna e responsabile di un progetto che ha portato all’impiego come volontari di ragazzi di colore, in accordo con la Prefettura.
Tutto nasce in un clima politico molto acceso e alla vigilia delle dimissioni del sindaco Giuseppe Bencivenga. Antonella Lettera – assessore per il Pd alla Cultura, Istruzione e Identità pubblica – sulla sua bacheca Facebook pubblica un post di natura politica e da qui si scatenano gli attacchi di un suo oppositore fino ad arrivare al terribile commento di un cittadino che ha suscitato l’indignazione del web.
L’autore del commento violento si è scusato in un secondo momento ma Antonella Lettera ancora oggi non riesce a leggerlo tale la brutalità. I ragazzi protagonisti dell’accordo tra Comune e Prefettura sono per ora solo cinque. All’inizio aveva aderito al progetto un gruppo più numeroso, ma a causa dell’acredine avvertita in strada, mentre svolgevano piccoli lavori di utilità sociale, in molti hanno rinunciato.
Articolo pubblicato il giorno 9 Novembre 2017 - 22:28