Pozzuoli. Duplice omicidio di Domenico Sebastiano e Raffaele Bellofiore: arrestati quattro capiclan delle cosche Longobardi-Beneduce e Del Bivio. Un gruppo di fuoco con due boss per uccidere altri due boss. E’ la ricostruzione del duplice omicidio avvenuto nel 1997 arrivata dopo indagini dei carabinieri che hanno ricostruito la genesi e l’esecuzione di Domenico Sebastiano e Raffaele Bellofiore, a capo dell’omonimo clan, commesso il 19 giugno di vent’anni fa a Pozzuoli, nel Napoletano, all’interno del rione Toiano. A sparare, oltre a due sicari, i due capo clan dei Longobardi-Beneduce insieme a due elementi del gruppo di camorra Del Bivio. Il contrasto tra le due cosche aveva come obiettivo il controllo totale dei traffici di droga e delle estorsioni nell’area flegrea. Tutte e quattro le misure cautelari sono state notificate in carcere agli indagini, già detenuti. Per quell’omicidio, il gruppo di fuoco arrivò a bordo di un furgone rubato davanti a un bar del rione, i sicari scesero armati di fucile a canne mozze e spararono diverse volte ai loro obiettivi, che avevano tentato invano la fuga tra le colonne di un porticato. Alle indagini, hanno contribuito anche le dichiarazioni di collaboratori di giustizia che hanno militato in entrambe le consorterie, passando dai Sebastiano-Bellofiore ai Longobardi-Beneduce in ossequio alla logica del “transito imposto ai vinti”.
Articolo pubblicato il giorno 9 Novembre 2017 - 11:29