Detenuto napoletano aveva cercato di far arrivare nel carcere di Bellizzi Iripino, dove è detenuto per una pena definitiva, droga e un mini telefonino di ultima generazione utilizzando il figlio quasi neonato. Ma è stato scoperto dagli agenti di custodia che controllano i colliqui in carcere tra detenuti e familiari. La moglie si è presentata con i quattro figli tra cui il piccolissimo che aveva tra le braccia. E mentre discutevano, F.F., il detenuto, è stato visto prelevare un pacchettino dai vestiti del neonato.
Ma la scena è stata notata dagli agenti che lo hanno bloccato e hanno rinvenuto il mini telefonino e 80 grammi di hashish. A denunciare l’episodio il segretario nazionale del Sappe, Emilio Fattorello, che ribadisce come, ad onta delle carenze organiche di cui soffre da tempo il corpo della polizia penitenziaria «si è comunque riusciti a rinvenire un telefonino di ultima generazione e la sostanza stupefacente.
Dopo la scoperta è stata disposta una perquisizione straordinaria nei locali detentivi della socialità della sezione a regime aperto ed è stato rinvenuto un altro apparecchio telefonico.
Articolo pubblicato il giorno 20 Novembre 2017 - 08:25