“Una mentalita’ feroce, con cuore e anima”. E’ quello che vuole Maurizio Sarri che prepara un Napoli superoffensivo per l’ultimo assalto alla Champions League: domani contro lo Shakhtar Donetsk e’ dentro o fuori per la squadra azzurra, che puo’ solo vincere per sperare di passare il turno. Dopo quattro partite il Napoli ha tre punti, domani deve battere gli ucraini, poi vincere in casa del Feyenoord e sperare che lo Shakhtar perda l’ultima gara del girone contro il Manchester City, gia’ qualificato. Un’impresa non facile come testimonia anche la storia della Champions League: solo due delle 46 squadre che avevano raccolto tre punti in quattro partite sono riuscite a qualificarsi in passato, lo Stoccarda nel 2009/10 e l’Arsenal nel 2015/16.
Primo in Italia e penultimo in Europa, il Napoli, pero’, ci crede fino alla fine: “Domani – spiega Sarri – andiamo in campo con un’espressione di speranza, perche’ finche’ una porta e’ semiaperta vuol dire che non e’ chiusa. Mentalmente dai miei mi attendo una grande prestazione dal punto di vista mentale poi la qualita’ puo’ venire o no”. Il tecnico si lascia scappare un momento di tensione quando i cronisti bollano come “fallimento” la possibile eliminazione: “Mica vogliamo vincere la Champions”, commenta sarcastico, e spiega che non c’e’ alcun calo fisico, anzi, numeri alla mano, il Napoli contro il Milan ha corso piu’ che nelle altre gare. Niente stanchezza, quindi ma un po’ di turn over ci sara’, stavolta soprattutto per puntare a una squadra super offensiva: per questo c’e’ l’idea Zielinski al posto di Allan a centrocampo. Alle due mezze ali Sarri potrebbe affiancare Diawara al posto di Jorginho, per compensare la perdita dell’interdizione garantita dal mastino brasiliano.
Per il resto tutto confermato, tranne Koulibaly che, squalificato, lascera’ il posto a Chiriches. A centrocampo ci sara’ dunque Hamsik che Sarri difende a spada tratta: “Chi e’ piu’ stanco cercheremo di alternarlo, ma ci sono tre-quattro giocatori non alternabili: questo succede non solo al Napoli ma anche al Manchester City, Barcellona, Real Madrid o Bayern. Hamsik? e’ un fuoriclasse assoluto. Non e’ in un momento di massimo splendore, lo sottolineano i giornalisti ogni giorno e proprio per questo gli do fiducia totale”. Ci vorra’ il cervello dello slovacco ma anche tutto il talento del tridente offensivo, in questo momento guidato da un Insigne in forma strepitosa e che attende il ritorno al gol di Mertens, che a novembre non ha ancora segnato.
Sarri lo sa e fa anche mea culpa sulla valutazione dell’avversario: “Lo Shakhtar – dice – e’ forte e parlando con altri allenatori molti mi chiedono di Fonseca, perche’ giocano un calcio non banale, hanno trequartisti di gamba e tecnica, bravi nelle ripartenze e negli spazi stretti. Noi dovremo attaccare e cedere campo e questo rende la partita insidiosissima. In Ucraina potevamo anche non perdere ma la verita’ e’ che c’e’ stato un errore generale di valutazione dello Shakhtar, in sede di sorteggio anche da parte nostra”. Alla sfida del San Paolo, complici i prezzi alti imposti dalla societa’ e la diretta tv in chiaro, assisteranno solo 15.000 spettatori, tra cui una settantina provenienti dall’Ucraina. I tifosi hanno nei sogni lo scudetto e non si aspettavano un cammino cosi’ accidentato in Europa, ma la squadra ci crede.
Probabili formazioni di Napoli-Shakhtar Donetsk
Napoli (4-3-3): 25 Reina, 11 Maggio; 21 Chiriches, 33 Albiol, 2 Hysaj, 5 Allan, 8 Jorginho, 17 Hamsik, 7 Callejon, 14 Mertens, 24 Insigne (22 Sepe, 6 Mario Rui, 19 Maksimovic, 30 Rog, 42 Diawara, 20 Zielinski, 37 Ounas). All. Sarri Squalificati: Koulibaly Indisponibili: Ghoulam, Milik
Shakhtar (4-2-3-1): 30 Pyatov; 2 Butko, 18 Ordets, 44 Rakitskiy, 31 Ismaily; 6 Stepanenko, 8 Fred; 11 Marlos, 7 Taison, 10 Bernard; 18 Ferreyra (26 Shevchenko, 5 Khocholava, 66 Azevedo, 21 Patrick, 9 Dentinho, 99 Leschuk). All. Fonseca Squalificati: Srna Indisponibili: nessuno
Arbitro: Skomina (Slovenia)
Quote Snai: 1,43; 5,00; 6,50.
Articolo pubblicato il giorno 20 Novembre 2017 - 20:03