Sono numerose le criticità idrogeologiche riscontrate dalla Protezione civile della Regione sull’intero territorio regionale in conseguenza delle precipitazioni che hanno interessato la Campania coinvolgendo anche il capoluogo partenopeo. In particolare – riferisce una nota – colate di fango misto a prodotti della combustione derivante dagli incendi di questa estate si sono registrate ad Angri e Terzigno.
Allagamenti significativi a Scafati, per l’esondazione del Rio Sguazzatoio; a Castel San Giorgio per la rottura di un argine della Solofrana; in Penisola Sorrentina; a Caserta e in tutta la sua provincia; nella provincia di Benevento e nel salernitano. A Napoli le zone maggiormente interessate dalle criticità sono state quelle ad Est del capoluogo.
Disagi alla metropolitana per allagamenti. In provincia di Benevento, Caserta e Salerno molti pluviometri hanno registrato un superamento di soglia. Squadre di volontari sono in azione dalla notte scorsa in numerose aree interessate da fenomeni di dissesto idrogeologico.
La Protezione civile rende noto ai cittadini che può essere contattata ai numeri della Sala Operativa: 800.232525 – 081.2323111 -081.2323812. Inoltre, il Centro Funzionale, in considerazione del perdurare della perturbazione e degli attuali scenari meteo, ha prorogato l’avviso di Allerta meteo almeno fino alle 20 di domani confermando la criticità arancione per le zone 1 (Piana campana, Napoli, Isole, Area Vesuviana), 2 (Alto Volturno e Matese), 3 (Penisola Sorrentino-Amalfitana, Monti di Sarno e monti Picentini), 5 (Tusciano e Alto Sele), 6 (Piana Sele e Alto Cilento) e 8 (Basso Cilento). Nelle altre zone del territorio (4 e 7 ossia Irpinia, Sannio e Tanagro) permane, anche in questo caso prorogata di 24 ore, l’allerta di colore Giallo.
Articolo pubblicato il giorno 6 Novembre 2017 - 13:10