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Quattro ordinanze agli arresti domiciliari, otto di sospensione dai pubblici uffici e due divieti temporanei di esercitare attivita’ professionali. Sono i provvedimenti emessi dal gip del tribunale di Napoli nell’ambito dei nuovi sviluppi dell’inchiesta sugli appalti Romeo, nella quale sono indagate complessivamente 16 persone.
Gli arresti domiciliari sono stati disposti per Alfredo Romeo (corruzione per l’esercizio delle funzioni, corruzione per un atto contrario ai doveri d’ufficio, corruzione di persona incaricata di un pubblico servizio, frode nelle pubbliche forniture), Ivan Russo, collaboratore di Romeo, Giovanni Annunziata, ex dirigente dell’Ufficio Controlli Ambientali e di Supporto Operativo per le decisioni dei RUP del Comune di Napoli (corruzione per un atto contrario ai doveri d’ufficio), Ciro Verdoliva, Direttore Generale dell’ospedale Cardarelli, all’epoca dei fatti responsabile Unico del Procedimento di gara e dirigente dell’Ufficio Tecnico dell’ospedale (corruzione per l’esercizio delle funzioni, corruzione per un atto contrario ai doveri d’ufficio).
Ordinanza di sospensione dai pubblici uffici per Achille Tatangelo, fnzionario del Suap (Sportello Unico per le Attivita’ Produttive) del Comune di Napoli (corruzione per l’esercizio delle funzioni, corruzione per un atto contrario ai doveri d’ufficio, falsita’ ideologica), Stefania De Angelis, dipendente del SUAP, Sportello Unico per le Attivita’ Produttive del Comune di Napoli (corruzione per l’esercizio delle funzioni, corruzione per un atto contrario ai doveri d’ufficio, falsita’ ideologica), Rosella Pesoli, funzionario della Sovrintendenza ai Beni Culturali di Roma (corruzione per l’esercizio delle funzioni, ), corruzione per un atto contrario ai doveri d’ufficio, corruzione di persona incaricata di un pubblico servizio, falsita’ ideologica), Gennaro De Simone, direttore tecnico dell’ospedale Cardarelli (frode nelle pubbliche forniture, corruzione per un atto contrario ai doveri d’ufficio), Emanuele Caldarera, ex direttore per la gestione e manutenzione degli uffici del complesso giudiziario di Napoli corruzione per l’esercizio delle funzioni), Biagio Castiello e Gennaro Silvestri, militari del Gico della Guardia di Finanza di Naapoli (rivelazione ed utilizzo di segreti di ufficio). Divieto di esercitare l’attivita’ professionale per Enrico Trombetta,amministratore della “Romeo Gestioni s.p.a.” (corruzione per un atto contrario ai doveri d’ufficio, frode nelle pubbliche forniture), e Raffaele Scala, dirigente della “Romeo Gestioni s.p.a.” (corruzione per un atto contrario ai doveri d’ufficio).
Articolo pubblicato il giorno 8 Novembre 2017 - 20:52
