Napoli. Tre filoni d’inchiesta che riguardano gli appalti al Cardarelli, al Comune di Napoli, e alla Soprintendenza dei beni culturali di Roma sono alla base dell’ordinanza di custodia cautelare firmata dal Gip Mario Morra del Tribunale di Napoli. I tre filoni d’inchiesta ruotano intorno alla figura di Alfredo Romeo e riguardano episodi corruttivi per ottenere gli appalti.
L’inchiesta è svolta congiuntamente dalla Dda di Napoli e dalla sezione reati contro il patrimonio della procura partenopea. Le misure cautelari sono state chieste dai pm della Direzione Distrettuale Antimafia Henry John Woodcock e Celeste Carrano, con il coordinamento del procuratore aggiunto Filippo Beatrice; e dal pm della seconda sezione (reati contro la pubblica amministrazione) Francesco Raffaele, con il coordinamento del procuratore aggiunto Alfonso D’Avino.
Articolo pubblicato il giorno 8 Novembre 2017 - 12:27