Attivava utenze telefoniche a persone ignare: denunciata la commessa di un negozio di elettronica di Battipaglia.
Il personale della Polizia di Stato del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Battipaglia, al termine di una specifica attività d’indagine, ha denunciato all’Autorità Giudiziaria, una commessa di un negozio di elettronica a Battipaglia, ritenuta responsabile di falsità in scrittura privata e truffa.
Le indagini sono iniziate a seguito della denuncia presentata, a ottobre scorso, da una cittadina ucraina, alla quale, a sua insaputa, era stata attivata un’utenza telefonica di un noto operatore, tramite un negozio di elettronica di Battipaglia.
La straniera ha denunciato che nel mese di novembre 2016, presso quello stesso esercizio commerciale, aveva attivato una diversa utenza telefonica del medesimo operatore.
I poliziotti, nel corso delle indagini sulle due attivazioni telefoniche, hanno accertato che sul contratto relativo ad una delle due attivazioni erano state apposte firme contraffatte della denunciante, ricopiate dall’altro contratto effettivamente sottoscritto dalla stessa.
Anche le copie dei documenti d’identità personale della straniera non erano copie degli originali ma delle fotocopie allegate all’altro contratto.
Gli agenti hanno controllato i timbri e le firme apposti sui due contratti, risalendo all’identità di una commessa dipendente dell’esercizio commerciale che è stata identificata per B.M., 37enne, che è stata denunciata perché ritenuta responsabile dei reati di falsità in scrittura privata e truffa.
Articolo pubblicato il giorno 26 Ottobre 2017 - 13:46