angelovassallo
Gif_Masthead_970x250px_Cronacamp_prevenzione
angelovassallo
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 16 Novembre 2024 - 13:35
15.2 C
Napoli
Gif_Masthead_970x250px_Cronacamp_prevenzione

Traffico di animali, fermato furgone con oltre 150 cani a bordo. Dossier di un viaggio infernale

SULLO STESSO ARGOMENTO

I carabinieri del Nucleo operativo ecologico, agli ordini del Maggiore Italiano Guardiani, hanno denunciato un uomo per maltrattamento e importazione illegale di animali. Dopo aver fermato un furgone in via Plinio a Torre Annunziata, i militari hanno aperto il portellone del mezzo.
Si sono così trovati davanti cuccioli di cane di ogni razza; bulldog francese, chihuahua, barboncini toy; 172 animali ammassati in condizioni drammatiche uno sull’altro tra escrementi, difficoltà di movimento dentro cartoni e gabbie, senza luce, stremati da oltre trenta ore di viaggio.
Il furgone “canile” è stato appurato dalle indagini proveniva dall’Ungheria, il carico di cuccioli era destinato  a negozi di Castellammare di Stabia; Gragnano; Torre Annunziata e Pompei. Il traffico illegale di animali diventa fiorente sopratutto con l’imminente arrivo delle festività natalizie.
Il mercato dell’est Europa è da anni il più appetibile. Basta andare nella piazza di Bucarest ad esempio, i compratori italiani contrattano la merce, mediamente un cucciolo di cane di circa due mesi costa 25 euro. Senza vaccinazioni, con un falso pedigree, senza nessun documento di vendita dall’allevatore al negoziante, sicuri dei controlli alla frontiera, che ad esempio le autorità italiane si limitano a fare con operazioni doganali di tipo cartaceo, la mercanzia arriva in Italia.
I quattro zampe spesso muoiono dopo pochi giorni dall’acquisto dai negozi perché per fare arrivare il “prodotto” in buono stato sui mercati vengono immunizzanti, con cortisonici ed altri farmaci, tra i quali uno la  gammaglobuline che ritarda gli effetti di eventuali patologie in corso.
L’ultimo guaito avviene, dopo costosi trattamenti e cure, tra le braccia dello sprovveduto acquirente. I cani sono stati affidati a un centro di Pignataro Maggiore in provincia di Caserta. Trascorso un periodo di circa quattro mesi, durante il quale i cuccioli  verranno visitati e tenuti sotto controllo per un eventuale cambiamento fisiologico dovuto a un’azione patogena, potranno essere adottati.
Coloro che se sono intenzionati a ricevere informazioni in merito all’adozione dei cani possono contattare il numero 0823/871883 ; e- mail gianniferrara@alice.it


Articolo pubblicato il giorno 27 Ottobre 2017 - 16:40

ULTIM'ORA

DALLA HOME

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE


Cronache è in caricamento