Per la gara di sabato all’Arechi contro l’Ascoli il tecnico granata aveva già messo in preventivo le assenze di Tuia, Bernardini, Perico e Pucino, ma alla ripresa della preparazione, avvenuta ieri, non ha potuto contare nemmeno su Radunovic, Adamonis, Kiyine e Rossi. I quattro under granata sono stati convocati dalla rispettive nazionali. Per due di loro, però, Bollini può tirare un sospiro di sollievo. Adamonis e Rossi saranno a disposizione per la partita con l’Ascoli. Lo ha reso noto la stessa società granata in una nota diffusa nella serata di ieri: «Rossi tornerà a disposizione di mister Bollini subito dopo la gara contro l’Inghilterra Under 20 in programma giovedì. Adamonis godrà di un permesso speciale accordato dalla Federazione Lituana, che si ringrazia per la collaborazione, per rientrare ed essere a disposizione in vista della gara di sabato contro l’Ascoli». Niente da fare per Radunovic, visto che la Serbia giocherà il 6 ottobre in Macedonia e poi il successivo martedì, 10, stesso giorno in cui scenderà in campo anche la Lituania. Dovrebbe mancare anche Kiyine: martedì 10 ottobre, alle 18.30, il talento scuola Chievo giocherà con il Marocco Under 23 un’amichevole contro l’Under 21 azzurra allenata da Gigi Di Biagio. La federazione baltica ha dato invece il suo ok perché Adamonis possa comunque essere a disposizione della Salernitana sabato prossimo in occasione della delicata gara interna dei granata con l’Ascoli. Con Adamonis sarà a disposizione Michalis Iliadis. Il greco di Drama, ventuno anni compiuti lo scorso maggio, è stato provato ieri con la squadra titolare che ha sostenuto una sgambatura contro la Primavera allenata da Mariani. Bollini lo tiene in caldo per ogni evenienza, ma sabato lancerà dal primo minuto Adamonis che in questa stagione ha già giocato da titolare nelle gare di Coppa Italia contro Alessandria e Carpi prima di lasciare il posto a Radunovic, giunto proprio alla vigilia dell’esordio in campionato a Venezia. In porta, dunque, il rebus pare risolto con la presenza tra i pali di Adamonis, che farà il suo debutto in serie B. Bollini può concentrarsi sulla composizione della difesa che resta decimata dagli infortuni. Ieri, hanno ancora marcato visita Tuia, Bernardini, Perico e Pucino. Il primo sarà fuori dai giochi per diverso tempo ancora, Bernardini, che rientrerà sicuramente ad Avellino, potrebbe fare un tentativo in extremis per anticipare i tempi. Perico ha ancora dolore al piede e Pucino è alle prese con la lombosciatalgia. Al momento, dunque, Bollini potrà contare sugli stessi effettivi schierati a Parma. Mantovani e Schiavi restano gli unici centrali di ruolo a disposizione, mentre Vitale si prepara nuovamente ad agire in una posizione diversa da quella abituale, ovvero da difensore centrale di sinistra. Salvo recuperi dell’ultimo momento, pertanto, Bollini schiererà lo stesso terzetto di difensori proposto al Tardini e riproporrà sulla corsia sinistra Zito. Su quella destra, invece, potrebbe, come detto, non esserci Kiyine e allora il tecnico dovrà trovare una soluzione di scorta. L’unico tra gli esterni offensivi ad aver ricoperto in carriera una posizione simile è Di Roberto, che, però, non è ancora al top. Bollini potrebbe chiedere un sacrificio ad Odjer, schierandolo sulla fascia come già accaduto (ma si trattava di un classico 4-4-2) nei minuti finali della gara con la Ternana. Difficile che vengano chiesti gli straordinari a Gatto, appena rientrato in gruppo, mentre Cicerelli non ha finora mai trovato spazio e non sembra poterlo avere a maggior ragione in un ruolo così dispendioso e delicato. In mediana è sicuro di una maglia Minala. Accanto a lui, se Odjer dovesse spostarsi sulla fascia, uno tra Della Rocca e Ricci. Meno probabile l’opzione Signorelli. In avanti, invece, la coppia Rodriguez- Bocalon potrà avvalersi del lavoro di raccordo e di rifinitura garantito da Sprocati, apparso molto ispirato in Emilia ed oramai calatosi senza grossi imbarazzi nell’insolito ruolo di trequartista.
Articolo pubblicato il giorno 3 Ottobre 2017 - 08:47