Un'impegata della Regione Lombardia mostra uno dei tablet che saranno utilizzati per il voto elettronico al referendum consultivo sull'autonomia, Milano, 16 ottobre 2017. Ansa/Daniel Dal Zennaro
Abbiamo fatto una verifica con la società, che ci ha confermato che il software è assolutamente sicuro”: così il presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni, ha risposto su alcuni articoli di stampa che indicano come hackerabile il sistema del voto elettronico del referendum per l’autonomia.
Quelli di cui parlano “sono intervenuti su un sito della società che e’ pubblico – ha aggiunto a margine di un incontro sul referendum con l’Ordine dei commercialisti – ma mi hanno detto che non ha nulla a che fare con il software del voto”.
“Dopodiché e’ una sperimentazione, potrà succedere che in un uno dei novemila seggi si rompa un cavetto – ha osservato Maroni -, ma sulla sicurezza del voto ho avuto garanzie da chi ci fornisce il software”.
Napoli– Quattro colpi d’arma da fuoco hanno raggiunto un’auto parcheggiata in Piazza Capri, nel quartiere… Leggi tutto
Montefredane – Un’azienda operante nel settore edilizio è stata posta sotto sequestro dai carabinieri del… Leggi tutto
Un giovane di 22 anni è stato arrestato ad aversa dalla Polizia di Stato con… Leggi tutto
Avellino/Benevento - L'Ispettorato del Lavoro, in sinergia con i Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro… Leggi tutto
Avellino – Un violento incidente stradale ha scosso nel pomeriggio il comune di Taurasi, in… Leggi tutto
Dopo un'operazione d'urgenza all'Ospedale Pellegrini di Napoli, che ha messo in fibrillazione i fan e… Leggi tutto