Abbiamo fatto una verifica con la società, che ci ha confermato che il software è assolutamente sicuro”: così il presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni, ha risposto su alcuni articoli di stampa che indicano come hackerabile il sistema del voto elettronico del referendum per l’autonomia.
Quelli di cui parlano “sono intervenuti su un sito della società che e’ pubblico – ha aggiunto a margine di un incontro sul referendum con l’Ordine dei commercialisti – ma mi hanno detto che non ha nulla a che fare con il software del voto”.
“Dopodiché e’ una sperimentazione, potrà succedere che in un uno dei novemila seggi si rompa un cavetto – ha osservato Maroni -, ma sulla sicurezza del voto ho avuto garanzie da chi ci fornisce il software”.
L'evento di punta per le festività di Napoli, Sanità-TàTà, si svolgerà giovedì 2 gennaio a… Leggi tutto
Il 2024 è stato definito "l'anno nero" per le carceri, secondo Samuele Ciambriello, garante dei… Leggi tutto
Un grave incidente si è verificato in Norvegia, dove un bus di linea, con 58… Leggi tutto
Nostradamus ha affascinato per secoli con le sue profezie, e il 2025 non fa eccezione.… Leggi tutto
Un tragico evento ha scosso la comunità di Orbassano, in provincia di Torino, dove due… Leggi tutto
Una Juve Stabia versione Babbo Natale a Reggio Emilia regala il primo tempo alla Reggiana… Leggi tutto