La platea del Rei, il reddito di inclusione su cui il governo punta come strumento di lotta alla povertà, salirà progressivamente nella seconda parte del 2018, fino ad arrivare ad un massimo di 650.000 famiglie dalle attuali 490.000 previste a partire dal primo gennaio. L’ampliamento, a quanto si apprende, sarà permesso dallo stanziamento aggiuntivo inserito nella manovra, pari a 300 milioni in più rispetto alla dotazione originaria di 1,7 miliardi di euro. Le risorse aggiuntive saliranno ulteriormente a 700 milioni nel 2019 e 900 milioni nel 2020.
Aumenta anche l’assegno destinato alle famiglie numerose. Il nuovo stanziamento permetterà, secondo le stime, di far salire di 50 euro la prestazione per i nuclei oltre i 5 componenti.
L’assegno dovrebbe quindi passare dai 480-490 euro previsti ad 530-540 euro.
Articolo pubblicato il giorno 17 Ottobre 2017 - 12:41