Prezzi delle polizze Rc auto ancora in calo ma verso un sentiero di stabilizzazione. E’ quanto emerge dall’indagine dell’Ivass sul secondo trimestre di quest’anno.
Nel dettaglio, il prezzo medio è stato pari a 412 euro, il 50% degli assicurati paga un prezzo inferiore ai 372 euro. Il trend di diminuzione dei prezzi mostra segnali di stabilizzazione, nel trimestre in questione la diminuzione su base annua del premio medio/mediano è pari a 2,2/2,4 per cento.
Le province con i prezzi più elevati sono Napoli (627), Prato (599), Caserta (535), Pistoia (517), Reggio di Calabria (514), Firenze (510), Crotone e Massa-Carrara(505), Vibo Valentia (492).
Nell’ultimo triennio la diminuzione dei prezzi ha avuto intensità diverse nelle diverse province: in linea con il dato nazionale (15,6 per cento) al Centro, più intensa al Sud e in Sicilia (con punte del -24 per cento), più contenuta al Nord con variazioni mediamente inferiori al dato nazionale.
Il 19,6 per cento delle polizze stipulate nel secondo trimestre del 2017 prevede l’installazione della scatola nera: a Caserta e Napoli le polizze telematiche rappresentano, ormai, la modalità prevalente nei contratti r.c.auto.
La popolarità delle polizze telematiche si sta progressivamente estendendo nel territorio nazionale. Anche il risarcimento in forma specifica si sta progressivamente affermando nel mercato italiano: al secondo semestre 2017 tale clausola è presente nel 19,7 per cento delle polizze.
Gli assicurati delle province del Sud contraddistinte da prezzi più elevati mostrano una maggiore propensione all’adozione del risarcimento in forma specifica: a Caserta, Crotone e Foggia oltre il 40 per cento degli assicurati scelgono tale modalità di risarcimento.
Articolo pubblicato il giorno 10 Ottobre 2017 - 17:39