La Paganese esce con le ossa rotte dalla trasferta di Rende. Non tanto per la sconfitta di misura, che interrompe la mini serie positiva che durava da tre turni, ma soprattutto per una situazione di classifica che diventa preoccupante. Le contemporanee vittorie di Sicula Leonzio, Racing Fondi e Cosenza relegano gli azzurrostellati al penultimo posto in condominio con la Casertana e davanti solo alla Fidelis Andria. I numeri della formazione di Favo sono lo specchio fedele di una situazione ancora tutta da decifrare o forse già definita nei suoi contorni. In attesa di un mercato di gennaio ancora lontano dove la società di via Filettine dovrà attingere a piene mani per raddrizzare la navicella liguorina, il materiale umano a disposizione del tecnico sta facendo emergere i propri limiti strutturali, tecnici e mentali. La sfida di Rende avrebbe dovuto rappresentare lo spartiacque della stagione e invece si torna dalla Calabria con meno certezze e tanti assilli che non fanno dormire sonni tranquilli.
Articolo pubblicato il giorno 23 Ottobre 2017 - 10:58
TOC non generata: nessun titolo trovato.