Erano vere e proprie armi elettriche, in grado di rilasciare scariche da un milione di volt, i 16 “storditori” scoperti e sequestrati oggi dalla Polizia Locale di Napoli in un negozio gestito da un cittadino cinese, nei pressi della Stazione Centrale della Citta’. L’uomo e’ stato denunciato per infrazione alla normativa sulla legittima detenzione delle armi che potevano essere acquistati senza alcun problema anche da minorenni. I dispositivi, che all’apparenza sembrano normalissime torce di emergenza, sono in realta’ pericolosissimi: possono emettere scosse capaci di provocare stordimento ma anche spasmi muscolari e collassi. La normativa vigente, infatti, li classifica come armi proprie non vendibili liberamente.
Articolo pubblicato il giorno 3 Ottobre 2017 - 11:53