Gennaro Capodanno, presidente del Comitato Valori collinari, che ha realizzato un ricco dossier fotografico, a disposizione di quanti interessati, sulle disfunzioni dell’attuale sistema di raccolta dei rifiuti solidi urbani, che si registrano quotidianamente al Vomero, segnala ancora una volta quanto si verifica al riguardo nella centralissima piazza Vanvitelli, una piazza, peraltro, che risulta la più presidiata tra quelle presenti nell’ambito della municipalità collinare.
“Sul marciapiede posto all’incrocio della piazza con via Bernini – afferma Capodanno -, nei pressi di uno degli accessi alla stazione del metrò collinare anche stamani si notava la presenza di diversi bidoncini carrellati per la raccolta differenziata e, cosa ancor più grave, di un cumulo di rifiuti abbandonati, oltre ad alcune sedie legate alla recinzione dell’aiuola “.
“Eppure, nel dispositivo dell’Ordinanza sindacale 172 del 7 marzo 2002, che disciplina la raccolta differenziata della frazione organica umida dei rifluii solidi urbani, con le modalità e i tempi di conferimento dei rifiuti e con le sanzioni per i trasgressori, si precisa che la frazione organica umida dei rifiuti solidi urbani per le utenze commerciali deve essere conferita separatamente, depositandola nei bidoncini carrellati all’uopo forniti dall’A.S.I.A. – Napoli, bidoncini che devono essere resi disponibili per il servizio di raccolta dalle ore 14:00 alle ore 16:00 di tutti i giorni, esclusi i festivi, o all’orario di chiusura dell’esercizio e comunque non oltre le ore 22:00 “.
“Invece – puntualizza Capodanno – quelli che vengono segnalati in piazza Vanvitelli, i quali, nelle ore non indicate nella succitata ordinanza, dovrebbero essere conservati all’interno dei singoli esercizi ai quali sono stati forniti dall’A.S.I.A., sono perennemente esposti sulla pubblica via, dando anche un’immagine indecorosa dell’importate e storica piazza, peraltro tutelata anche dalla Soprintendenza per i beni architettonici, paesaggistici, storici, artistici ed etnoantropologici per Napoli e provincia. Ancor più grave la presenza di un cumulo di rifiuti “.”
La stessa Ordinanza prevede anche che gli utenti indicati hanno l’obbligo di conservare e tenere puliti a propria cura e spese i bidoncini a loro forniti dall’A.S.I.A – sottolinea Capodanno -. Non solo ma essa indica anche che, per la violazione delle predette disposizioni, è prevista una sanzione amministrativa che va da € 25,82 a € 154,94 “Capodanno, con l’occasione, richiama gli uffici competenti ad effettuare, in tempi rapidi, gli accertamenti del caso, individuando i trasgressori, sollecitandoli al pieno rispetto dei tempi di conferimento dei rifiuti e comminando ai trasgressori le sanzioni previste nell’ordinanza succitata, eliminando i disservizi evidenziati.
Articolo pubblicato il giorno 18 Ottobre 2017 - 17:11