Di Francesco ha parlato, Sarri ha preferito mantenere fede ai silenzi delle vigilie di campionato. Il tecnico si e’ concentrato soprattutto sugli ultimi due allenamenti dove ha avuto tutta la squadra a disposizione.
I nazionali sono tornati tra martedi’ e mercoledi’ e fortunatamente nessuno e’ andato in infermeria. Stanno tutti bene e quindi si puo’ schierare la migliore formazione domani sera contro la Roma.
Ci tiene Sarri a vincere il confronto con Di Francesco. Vuole dare un’ulteriore dimostrazione di forza e vuole restare al comando della classifica. Sarri si rammarica, come fa sempre in occasione delle gare che seguono gli impegni delle Nazionali, per aver avuto troppo poco tempo a disposizione per preparare il match.
Tenere sotto il suo diretto controllo i calciatori della rosa durante gli allenamenti, preparare assieme a loro gli schemi, ripetere ossessivamente i movimenti sul campo da mandare a memoria e da attuare nella partita: sono questi i segreti del suo Napoli e l’allenatore fa sempre una gran fatica a rinunciarvi, qualunque sia il motivo che gli ‘rovina’ la preparazione.
Lo scorso anno nella gara vinta all’Olimpico 1-2, dopo aver dominato per 88 minuti ed essere andato clamorosamente in affanno negli ultimi sette, tra tempi regolamentari e recupero (la Roma sfioro’ in clamoroso pareggio negli istanti finali della gara), Sarri schiero’ Rog nel ruolo di centrocampista di destra, quello solitamente occupato da Allan o da Zielinski.
Si tratto’ di una decisione a sopresa che diede i suoi frutti, perche’ il croato fu il migliore in campo assieme a Mertens, autore della doppietta decisiva. Ora, pero’,la situazione e’ diversa. Intanto perche’ Rog e’ uno dei reduci dagli impegni della Nazionale, mentre Allan e’ rimasto ad allenarsi a Castel Volturno e poi va anche considerato che il brasiliano e’ forse l’uomo piu’ in forma in questo momento e difficilmente Sarri se ne privera’.
E’ attesa in campo, dunque, la formazione titolare, con Albiol e Koulibaly difensori centrali, Hysaj e Ghoulam esterni, Allan, Jorginho e Hamsik a centrocampo ed il trio delle meraviglie, formato da Callejon, Mertens ed Insigne, in attacco. Al Napoli, in uno scontro diretto giocato fuori casa, andrebbe bene anche un pareggio che lascerebbe in ogni caso gli azzurri in testa alla classifica, anche in caso di vittoria della Juventus e dell’Inter.
Ma le squadre di Sarri non fanno mai calcoli di questo genere. Si scende in campo per puntare, come sempre, alla vittoria, senza curarsi particolarmente della forza e dello spessore dell’avversario di turnoSe la Roma ha qualche assenza (Strootman e Schick), il tecnico azzurro ha l’imbarazzo della scelta, ma alla fine dovrebbe schierare la formazione titolare con Albiol e Koulibaly al centro della difesa, sulle fasce Hysaj e Ghoulam.
Quest’ultimo e’ bello carico anche se deve ancora decidere il suo futuro in azzurro. Il tris di centrocampo non puo’ essere diverso da quello formato da Allan, Jorginho e Hamsik. Il capitano va a caccia del record di Maradona. Un altro gol e lo raggiunge a quota 115. In attacco il tridente dei piccoletti. Callejon e Insigne alle spalle di Mertens.
In porta c’e’ Reina che a maggio scorso riusci’ a evitare il pareggio risultando fondamentale come un bomber. Sarri ha convocato anche Leandrinho mentre ha lasciato a casa Tonelli. Probabile formazione (4-3-3): Reina; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Ghoulam; Allan, Jorginho, Hamsik; Callejon, Mertens, Insigne.
Articolo pubblicato il giorno 13 Ottobre 2017 - 19:26