Gli uomini della Squadra Mobile partenopea ieri sera hanno rintracciato e catturato gli ultimi due componenti della “batteria” composta da dieci persone, che formavano una banda specializzata in furti in appartamento e negozi grazie alla duplicazione delle chiavi mediante sofisticate tecnologie.
Alle 21.20 Antonio Zaccaro, 47enne napoletano, e Veronica Storto, 27enne napoletana, sono stati prelevati e arrestati dai poliziotti della Questura, che attendevano la coppia all’aeroporto di Capodichino, di ritorno da un viaggio a Ibiza.
I poliziotti della Squadra Mobile partenopea, collaborati dagli uomini della Polizia di Frontiera, hanno bloccato i due prima che scendessero dall’aereo.
Ai due è stata notificata l’ordinanza di custodia cautelare emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Napoli su richiesta del P.M. presso la Procura della Repubblica di Napoli già consegnata, lunedì scorso, ai loro otto complici.
Indagini della Squadra mobile hanno permesso di individuare un’associazione per delinquere dedita al compimento di furti in abitazioni, gioiellerie e parcheggi, per consumare i quali i malviventi avevano predisposto mezzi e uomini ed avevano raggiunto un’elevata preparazione tecnica nella creazione di chiavi complesse, riprodotte grazie ad un software informatico che funzionava sulla base di una semplice fotografia delle chiavi.
Ben sette i furti attribuibili alla banda che faceva capo a Salvatore Imperatore, commessi tra giugno 2016 e maggio 2017.
Articolo pubblicato il giorno 6 Ottobre 2017 - 12:10