Migrante senza fissa dimora cerca di uccidere una guardia giurata nella Stazione Centrale di Napoli perché lo aveva invitato ad uscire. E’ stato arrestato grazie all’intervento della polizia ferroviaria. si tratta di Ibrahim Sako nato in Senegal nel 1982, in Italia senza fissa dimora, pluripregiudicato sottoposto all’obbligo di presentazione alla P.G. presso il Commissariato di Vasto Arenaccia. E’ accusato del tentato omicidio ei confronti della Guardia Particolare Giurata, Basilio Volpe, napoletano di 53 anni, minaccia e resistenza a pubblico ufficiale.
Lo straniero privo di documenti, soggetto pericoloso, con numerosi precedenti penali, conosciuto agli operatori Polfer per essere abituale frequentatore della Stazione Centrale di Napoli e per aver consumato numerosi reati ai danni di viaggiatori e di personale delle Ferrovie, nei pressi del binario 5 di questa Stazione, aggrediva con un coltello, una Guardia Giurata in servizio. Nel corso di un controllo da parte della Guardia Giurata finalizzato all’allontanamento dell’immigrato, l’uomo non esitava ad estrarre un coltello tentando di colpirlo. E poi ha cominciato a urlare: “Io devo dormire, non mi voglio allontanare da qui, tu non sei nessuno. Lasciami stare. Io so chi se e non stai attento ti ammazzo…”. La guardia Giurata con mossa fulminea evitava il fendente, mentre una pattuglia del Reparto Operativo di Napoli centrale, vista la scena, interveniva immediatamente, disarmando il pregiudicato, bloccandolo, per poi condurlo negli uffici Compartimentali. Veniva sequestrato il coltello dalla lunghezza di circa 21 cm con lama seghettata di 11 cm circa.Il fermato è stato arrestato e rinchiuso presso la Casa Circondariale di Poggioreale.
Articolo pubblicato il giorno 5 Ottobre 2017 - 10:47