Ognuno di loro era riuscito a ottenere 40mila euro come disincentivo a pescare nel golfo di Napoli. Ma una volta incassati quei soldi, hanno continuano a usare reti e lenze, utilizzando il contributo europeo per comprare case, auto e nuove attrezzature per migliorare il loro lavoro in mare. Una vicenda finita sulla scrivania del pm Ferruccio Capalbo della Corte dei Conti della Campania e sono partiti 75 inviti a dedurre per un danno erariale contestato di circa 3 milioni di euro. L’indagine parte da una informativa del Roan della Guardia di Finanza, nella quale erano individuati diversi pescatori senza piu’ la licenza ma che continuavano a esercitare la professione in mare. Persone avevano ottenuto risorse disincentivanti dalla Comunita’ Europea attraverso la Regione Campania. Tra i 75 inviti a dedurre, due sono rivolti a dirigenti della Regione che avrebbero dovuto-ávigilare ma non l’hanno fatto; gli altri sono tutti pescatori, e quasi tutti di Napoli e in particolare di Mergellina.
Articolo pubblicato il giorno 6 Ottobre 2017 - 23:29