Per due volte in due chiese a Napoli diverse ha minacciato sacerdoti e fedeli per estorcere denaro e i carabinieri lo hanno arrestato. Il 23 agosto scorso entrò nella sacrestia di una parrocchia a Ponticelli e inveì contro il sacrestano dicendo che se non gli avesse dato del denaro non se ne sarebbe andato, anzi avrebbe anche aggredito i fedeli presenti e si parò poi davanti alla porta per impedire alle vittime di uscire.
I malcapitati si trovarono costretti a svuotare i portafogli e a mettere insieme quello che avevano, 16 euro. L’uomo quindi urlò che era troppo poco, ma arraffò il denaro e andò via.
A inizio di settembre, stesso copione nelle navate di una chiesa a San Giorgio a Cremano. Durante tutta la funzione l’uomo minacciò il sacerdote che se non gli avesse consegnato denaro avrebbe messo una bomba nella parrocchia. Smise di urlare e minacciare solo quando ebbe in mano 15 euro. Su questi episodi hanno indagato i carabinieri della Stazione Barra, delineando un quadro accusatorio nei confronti dell’uomo, condiviso dall’autorità giudiziaria, che ha emesso a carico dell’indagato un’ordinanza di custodia cautelare in regime domiciliare.
Articolo pubblicato il giorno 28 Ottobre 2017 - 09:25 / di Cronache della Campania