Ad eccezione di Tonelli, Maurizio Sarri ha convocato tutti per la trasferta di domani sera in casa del Genoa. Il tecnico toscano deve solo scegliere la migliore formazione da schierare contro il Grifo, dal momento che alcuni elementi dei titolari stanno accusando un piccolo calo di forma.
Una vittoria convincente a Genova per scacciare le ombre. Il Napoli cerca domani sera a Marassi tre punti per conservare la vetta della classifica e riprendere il cammino dopo il ko di Manchester e il pari interno con l’Inter. Il ciclo terribile e’ alle spalle, ma Sarri non puo’ dormire sonni del tutto tranquilli: le tossine accumulate nell’avvio di stagione intensissimo cominciano a farsi sentire e il tecnico e’ costretto a valutare le alternative.
Una valutazione che non portera’ a uno stravolgimento della squadra, ma potrebbe rivelare qualche sorpresa. I tifosi del Napoli seguono infatti la trasferta genoana con allegria, visto il gemellaggio con gli ultras della Lanterna, ma lo scorso anno masticarono amaro per uno 0-0 che influi’ non poco sulle ambizioni finali del Napoli.
Anche nel settembre scorso il Napoli, infatti, si presento’ a Marassi da capolista solitaria, ma il pareggio costo’ il sorpasso da parte della Juventus. Uno spettro che il Napoli vuole allontanare, dimostrando di aver raggiunto una maturita’ davvero da scudetto e respingendo l’eventuale assalto dell’Inter, impegnato stasera contro la Samp, che preme a due punti di distanza.
Per l’obiettivo scudetto e’ vietato sbagliare in gare come queste, Sarri lo sa e sembra orientato a chiedere gli straordinari agli uomini piu’ fidati, magari pensando di far riposare qualcuno domenica contro il Sassuolo, visto che poi arrivera’ la supersfida europea contro il Manchester City dell’1 novembre.
E nello 0-0 del 2016 ci fu anche una traversa di Marek Hamsik: domani lo slovacco sogna un gol che lo porterebbe a quota 115, alla pari del record di Maradona. Non e’ facile per l’allenatore rinunciare a chi gli ha fatto conquistare la vetta della classifica in questa stagione. Ma per evitare di arrivare troppo stanchi alla partita successiva un po’ di turnover sarebbe auspicabile. Difficile rinunciare a Mertens come prima punta. Senza Milik, non ci sono alternative.
Anche Callejon dovrebbe essere al suo posto mentre chi potrebbe “rischiare” la panchina e’ Insigne. L’affaticamento muscolare non e’ ancora recuperato del tutto e quindi potrebbe inizialmente lasciare il posto ad Ounas. A centrocampo i cambi ci sono sempre stati. Stavolta al posto di Allan potrebbe esserci Rog e non Zielinski.
Se c’e’ Hamsik a sinistra, il polacco a destra ha lo stesso ruolo e quindi viene a mancare il mediano vero e proprio (come Allan). Diawara potrebbe tornare in cabina di regia come contro il City. La difesa e’ stata magistrale contro Roma e Inter. Maksimovic, pero’, potrebbe pero’ sostituire Albiol. Maggio, invece, ha chance per giocare a destra al posto di Hysaj. A sinistra Ghoulam sembra intoccabile. Probabile formazione (4-3-3): Reina; Maggio, Maksimovic, Koulibaly, Ghoulam; Rog, Diawara, Hamsik; Callejon, Mertens, Ounas.
Articolo pubblicato il giorno 24 Ottobre 2017 - 17:47