La Juventus “resta la squadra da battere ma il Napoli sta acquisendo una nuova mentalità che va oltre il discorso della forza”. Sono le parole dell’ex difensore di Juventus e Nazionale Antonio Cabrini, ospite della trasmissione di ‘Pezzi da 90′ sull’emittente umbra Radio Onda Libera. L’ex difensore si è poi soffermato sulle difficoltà della Nazionale: “E’ un momento di transizione. E’ stata sbagliata qualche partita, ci sono le nuove leve e quando si punta sui giovani bisogna proiettarsi al futuro senza pretendere tutto e subito”. Quindi dall’ex azzurro una battuta sul Var: “Ha sollevato molto la classe arbitrale che vede ridotti errori e polemiche. Ora certi episodi sono più chiari. C’è poi chi si lamenta, ci sono quelli che prima aspettano una cosa e poi la criticano”. “Perché tanti ex campioni non vengono coinvolti nella gestione del calcio in Italia e altrove sì? E’ una questione di mentalità. All’estero c’è il coinvolgimento di chi ha giocato ad alti livelli e ha competenze. Spero – ha aggiunto Cabrini – che ci si possa arrivare anche in Italia e che ci si arrivi in fretta per cercare di fare scelte meno sbagliate”.
Articolo pubblicato il giorno 9 Ottobre 2017 - 14:34