Napoli, Anm, il sindacato attacca: ”Se fallisce è colpa di de Magistris”

 

“Se Anm fallisce, e questo non deve accadere, è colpa della politica che in questi anni ha applicato il sindaco de Magistris”. Queste le parole de lsegretario generale della Uil Trasporti Campania, Antonio Aiello, al suo arrivo in Prefettura a Napoli per l’incontro istituzionale su Anm.
“L’unica parte sana di Anm sono i lavoratori”, afferma Aiello, “costretti a lavorare su carrette, su treni che diventano carri bestiame, che hanno a che fare con cittadini giustamente inferociti da questo trasporto che non funziona”.
Per l’esponente della Uil gli amministratori ” non fanno il loro lavoro” e il sindaco ” anche in queste ore continua a dire bugie”.
“E’ necessario che si trovi una sintesi e il Prefetto puo’ esercitare la sua funzione affinche’ si trovi una convergenza”. E’ l’auspicio di Ciro Maglione, amministratore di Anm, espresso prima di salire in Prefettura per partecipare al tavolo.
Maglione ha affermato che “le posizioni delle parti in causa sembrano e sono distanti ma una sintesi si puo’ e si deve trovare”. Qualora cio’ non avvenga l’azienda portera’ comunque avanti il piano presentato alle organizzazioni sindacali.
“Il piano – ha spiegato – puo’ essere operativo anche senza l’avallo dei sindacati. Noi facciamo tutti gli sforzi per trovare una convergenza ma, se non si dovesse riuscire, di fronte a un’eventuale liquidazione della societa’ ognuno poi si dovra’ assumere le proprie responsabilità”.
“Non abbiamo bisogno di mezze misure per allungare i tempi ma di mettere Anm in sicurezza in modo strutturale. A questo e’ volto il nostro impegno quotidiano”.
Cosi’ si e’ espresso l’assessore al Lavoro del Comune di Napoli, Enrico Panini, prima di salire in Prefettura dove e’ in corso la riunione sull’Anm. Al tavolo siedono il Prefetto, i rappresentanti del Comune e dell’azienda e tutte le sigle sindacali.
Panini ha espresso l’auspicio che “con l’aiuto del Prefetto si possa uscire da questa situazione con un accordo, con un’azienda sana e con piu’ trasporto per la citta’ di Napoli”.