Ci hanno creduto fortemente ed alla fine la loro iniziativa ha preso corpo ed oggi è divenuta realtà.Due agenti del Commissariato di Polizia “Vomero”, entrambi appassionati di ciclismo, stavano accarezzando l’idea di poter far servizio d’istituto in sella di mountain bike.
L’idea, nata nel 2014 proprio per svolgere, quotidianamente, una più attenta e capillare azione di prevenzione nel quartiere, tenuto conto della conformazione della rete viaria, in cui sono presenti molte isole pedonali ed un grande parco verde, come quello della Villa Floridiana, ha spinto i poliziotti a richiedere le dovute autorizzazioni.
Pur se l’iniziativa era da considerarsi valida, non esistendo un capitolato per l’utilizzo di biciclette di servizio, si è dovuto attendere qualche anno, affinché il progetto potesse essere realizzato. Gli agenti, nel 2014, erano riusciti anche a trovare uno sponsor, in Pignataro Interamna, in provincia di Frosinone, che fece dono di due funzionali mountain bike con i colori della Polizia di Stato, dotate di lampeggiante e caschetto protettivo.
L’esposizione universale a Milano – Expò 2015 – ove fu istituito, all’interno dell’area destinata alla fiera, un servizio della Polizia di Stato in bicicletta, ha fatto un po’ da staffetta a quella che era l’iniziativa dei due poliziotti partenopei. Il Ministero dell’Interno, dall’estate di quest’anno, avendo approvato questo progetto ha disposto l’assicurazione R.C.A. sulle due mountain bike che, finalmente, dal mese di ottobre sono state messe su strada.
L’iniziativa è stata molto apprezzata dagli abitanti del quartiere Vomero, che vedono nel poliziotto in bicicletta, una sicurezza maggiore che incarna in pieno il concetto di Polizia di prossimità, perché frutto di una maggiore vicinanza della Polizia di Stato a quelle che sono le reali esigenze della collettività.
Articolo pubblicato il giorno 24 Ottobre 2017 - 10:20